Due interessanti notizie. La prima riguarda i future che stanno per essere implementati, con lo stesso sistema della borsa di Chicago, per quotare le produzioni granarie della Russia del sud, dell’Ucraina e del Kazakistan.
Ciò si dovrebbe tradurre in un loro maggiore capacità di penetrazione dei mercati, perché come ben sapete la grande agri-industria occidentale è appassionata di questi strumenti finanziari.
Se date un'occhiata al grafico a lato vi renderete conto perché questi mercati stanno assumendo sempre maggiore rilevanza negli scacchieri mondiali.
CME Group, protagonista di primo piano fra i mercati di futures e le Borse internazionali di prodotti e materie prime, lancia i contratti futures sul grano proveniente dalle regioni settentrionali del Mar Nero.Secondo gli esperti, si tratta di un evento molto importante per il mercato cerialicolo nazionale, in quanto disporra’ di un indice indipendente di riferimento per i contratti su uno dei piu’ importanti prodotti d’esportazione.
E’ previsto che i primi futures saranno stipulati nei prossimi mesi, facilitando cosi’ la vendita dei cereali russi nei mercati mondiali.
Dice Aleksandr Korbut, vice presidente dell’Unione Cerealicola della Russia:
“Con questo tipo di contratto vengono definiti tutte le caratteristiche del prodotto. Le intese vengono standartizzate secondo le norme della Borsa di Chicago. I futures permettono di assicurare i rischi, in quanto il sistema e’ molto trasparente. Vengono stabiliti cosi’ i punti di riferimento, chiari e concreti, sulle future oscillazioni dei prezzi. Si tratta di una previdibilita’ che migliora la forza d’attrazione per gli investimenti nel mercato cerialicolo russo. I protagonisti mondiali potranno lavorare in un’ambiente consueto, secondo gli standard internazionali.”Aggiunge l’analista Andrej Sisov:
“Oggi esistono delle quotazioni sul frumento delle regioni del Mar Nero, che viene acquisito da varie compagnie. Ci sono le aste dell’Egitto che e’ il maggiore importatore dei cereali al mondo e leader delle importazioni del grano russo. Comunque, i tender vengono tenuti ogni dieci giorni, cioe’ il prezzo viene fissato per questo periodo. Con questi futures invece, sara’ possibile seguire in tempo reale, come cambia il prezzo del nostro grano.”Secondo l’attuale classificazione, il grano dell’area del Mar Nero comprende quello proveniente dalla Russia del sud, dall’Ucraina e dal Kazakistan che insieme nel mercato mondiale hanno una quota del 25 %.
Secondo gli esperti, questa quota e’ destinata a crescere:
“E’ difficile ignorare il mercato cerialicolo della Russia e del bacino del Mar Nero, tenendo conto che nell’ultimo decennio il volume dell’export da questa regione e’ cresciuto in modo esponenziale. Oggi sullo sfondo della stagnazione nel mercato, la prospettiva di un ulteriore incremento e’ assolutamente reale. Rimaneva aperta la questione, chi arrivera’ per primo in un mercato cosi’ promettente: l’Europa o Chicago? Come vediamo, ha avuto successo Chicago.”Al mercato arrivera’ il raccolto di quest’anno che potra’ battere tutti i record. E” probabile che si trattera’ di 27 milioni di tonnellate di grano.
Come vi sarete accorti, le quotazioni del grano di Chicago sono scese negli ultimi giorni. Di seguito un breve commento tratto da Finanza on line.
Segno meno per le quotazioni del grano, penalizzato dalla notizia che le autorità russe non disporranno un tetto alle esportazioni e dal miglioramento delle condizioni meteo negli Stati Uniti. Il future con consegna maggio quotato al Chicago Board of Trade in questo momento arretra di oltre 1 punto percentuale portandosi a 6,44 dollari per bushel. Questa mattina Vladimir Putin ha annunciato che quest´anno non ci saranno limitazioni alle esportazioni di grano visto che ormai la crisi creata dalla siccità che ha colpito il Paese un paio di anni fa è stata superata. I prezzi risultano penalizzati anche dalle intense precipitazioni che stanno colpendo gli Stati Uniti, destinate, secondo gli esperti, a spingere al rialzo il raccolto a stelle e strisce.
Facessero pure quello che vogliono,si arriverà pure al punto che ci si accorga che dalle pietre non si estrare acqua,io personalmente aspetto la fine del raccolto(cielo permettendo)per tirare le somme,poi si vedrà.
RispondiEliminaIn questo paese può succedere di tutto ormai,sè non ve ne siete ancora accorti siamo falliti,manca l ufficializzazione.
Sapete come vanno le cose in Spagna e Marocco?E' vero hanno enormi problemi di siccita' e i raccolti sarrano almeno a meta' del anno scorso?
EliminaGrazie
Costantino
Secondo i Francesi, la siccità causerà presumibilmente perdite stimabili dal 40% al 50% della produzione di grano duro del Marocco (e i Francesi di solito sono bene informati sulla loro ex-colonia)
EliminaNulla so sulla Spagna. Potresti illuminare anche noi citando da quale fonte proviene la notizia?
Si, sulla Spagna ho letto anche io di problemi di siccità.
EliminaPerò il peso della Spagna sulla produzione di duro mondiale è relativo.
La siccità in Marocco, invece, potrebbe spostare gli equilibri del duro, se verranno confermate le previsioni francesi.
Attenzione a questo genere di notizie però, che l'anno scorso sembrava dovesse venire giù il Mondo in quanto a catastrofi meteo, e poi è finita a coda di topo.
Intanto qua in Sicilia se piovesse non farebbe male.
In questo fine settimana qualche possibilità in alcune località. Speriamo...
..... Speriamo davvero! Nelle Marche soprattutto al nord non è più piovuto dopo la neve. Il gran freddo ha sterminato il 40% - 50% delle piantine. Le superstiti causa la crosta superficiale secca e la mancanza di azoto, i concimi non si sono sciolti, hanno davvero un brutto colore.
EliminaHo cercato su Google "drought in Spain" (siccita' in Spagna), e ho visto che li le cose forse sono peggio del Marocco.Fatte in click e vedrete cosa sta succedendo in Spagna.
EliminaCostantino
Già
EliminaSpain is suffering through its driest winter in more than 70 years and bailed-out Portugal next door is in similar straits.
Both nations are desperately short of so much: tax revenues, bank credit, jobs, hope for the future. Now, it won't even rain.
Della serie "i guai non vengono mai da soli".
In Sicilia previsioni di tempo sereno almeno sino a fine marzo. Qua sembra arrivata l'estate...
io credo che sara' un anno stabile..
RispondiEliminarimbalzo in Francia delle quotazioni del blé dur: +1€/q
RispondiEliminahttp://www.terre-net.fr/cours_marches_agricoles/cotations.html