martedì 27 settembre 2011

Panorama varietale del duro (2011)

Prima o poi doveva accadere, ma dopo circa 15 anni  di indiscutibili successi, il "Simeto", gloria delle varietà siciliane, ha perduto la leadership tra le varietà italiane certificate dall'ENSE.

Nel 2011 a consuntivo delle domande di ispezioni ufficiali è risultata maggiormente diffusa la varietà "Iride", che già da alcuni anni si era pericolosamente avvicinata al Simeto. Così la classifica del podio è stata:


Iride           4.659 ha
Simeto       4.484 ha
Saragolla    4.293 ha

Staccate con circa 2000 ettari: Claudio, Levante, Quadrato, e Core.
Più indietro vecchie glorie come Duilio, Arcangelo, Svevo.

Mie personali considerazioni:

  1. Saragolla è balzata al terzo posto della classifica in appena 4 anni (ed a me personalmente ha fatto una grande impressione);
  2. di Quadrato, in ascesa seppur più modesta, alcuni lettori pugliesi me ne hanno parlato un gran bene;
  3. Core, varietà costituita in Sicilia, vorrebbe prendere il posto del vecchio e glorioso Simeto (quest'anno la provo) .
Se volete conoscere i costitutori delle varietà di grano duro diffuse in Italia pigiate qui.


16 commenti:

  1. da agricoltore pugliese:

    Il quadrato ha un problema nell'emergenza.
    Il chicco ha poca "potenza",potrebbero notarsi vistose fallanze in annate particolari, nonchè sensibile al freddo.
    Claudio e saragolla e miradoux son le tre varietà della semina di quest'anno. Il simeto è fuori.

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  2. Grazie per la precisazione.
    Apprezzo molto i tuoi commenti, da agricoltore con le "antenne".

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  3. chi mi puo' dare notizie sul core

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  4. vorrei sapere se il saragolla ed il core sono varieta' buone da seminare sulla collina materana

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  5. Sono siciliano, non conosco minimamente la situazione pedo-climatica della collina materana.
    Posso dirti che qui in Sicilia, il Saragolla va benissimo. Puoi trovare dei commenti sulla varietà pigiando su etichette a destra Saragolla.

    Il Core è una varietà recente della Proseme. Lo proverò quest'anno per la prima volta. Dovrebbe essere un Simeto più precoce e resistente alle malattie fungine.So che in Puglia lo scorso anno è stato testato su grandi superfici, ma non so con quali risultati.

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  6. Quale amministratore della PROSEME devo solo comunicare che il Simeto rimane la prima varieta' del centro sud. Core e' una varieta' che in un anno entrera' nelle prime cinque d'Italia. La filiera PROSEME, Consorzio agrario Lombardo Veneto e pastificio Cerere registra nel 2011 al 15 novembre un aumento del 150 per cento. Grazie agli agricoltori siciliani e pugliesi per il successo delle varieta' siciliane. Roberto Angileri - Ad PROSEME

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  7. Sono onorato di avere tra i lettori l'Amministratore della Proseme.
    Senza alcun intento polemico, tuttavia per difendere l'operato e la serietà di questo blog, segnalo di seguito il link da cui sono stati tratti i dati pubblicati:
    http://www.ense.it/2011/domande/Dfrum-duro2011.pdf

    Ciò tuttavia non esclude che il Simeto permanga la varietà più diffusa al Centro-Sud, anche se non dispongo al momento di dati ufficiali.

    Dott. Angileri, qualche giorno fa un lettore abruzzese mi chiedeva di una nuova varietà di cece Proseme. Cosa ci può dire in merito?
    Grazie

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  8. In merito alla posizione del Simeto, seconda varieta' nazionale, occorre estrapolare ed ottenere i dati Ense delle sezioni di Battipaglia e Palermo riconducibili all'areale centro sud - SIcilia. Quindi nessuna polemica, l'Iride prima varieta' in campo nazionale ma grazie anche al dato della sezione di Bologna che controlla le regioni Toscana, Emilia Romagna, UMbria, MArche, ABruzzo e parte del LAzio, regioni dove il Simeto non e' presente in quanto varieta' di ciclo precoce. La ricerca PROSEME e' localizzata in Sicilia quindi gli incroci sono spesso piu' adattabili per le nostre zone, come anche le novita' di grano tenero proposte gia' dall'anno scorso ( ANAPO ed ANFORETA ). Per quanto riguarda il cece, l'anno scorso abbiamo iscritto una nuova varieta' - Gigant. Molto produttiva ed a seme grosso. Dovrebbe affiancare nella commercializzazione della specie il PASCIA', varieta' ancora molto ricercata. Roberto Angileri . ad PROSEME

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  9. Molto esaustivo grazie, spero che ci continui a seguire al di là del suo intervento su questo specifico argomento. Certamente la sua conoscenza delle dinamiche del mercato del grano duro in Sicilia potrebbe risultare preziosa.

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  10. dottor Angileri,chi le scrive è Abbruzzese basso chietino,coltivo ceci,con un gestore di ANDRIA il sig S.M. poco tempo fa mi parla di un vostro cece molto piu rustico e con un cespuglio piu rigolioso del pascia,spero che sia la varieta citata da lei,e spero che si adatti al mio areale poiche quest anno a suo dire dovrei seminarli anche io,granoduro ha creato un post sul cece,le sarei molto grado se lei trovasse un po di tempo per scrivere qualcosa di rilevante su questa cultura,tuttavia gradirei sapere se nelle vostre varieta di duro esistono varietà medio precoci predisposte alle proteine,coltivavo simeto,ho dovuto sostituirlo poiche si ammalava spesso ,ruggine e allettamento.grazie

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  11. da agricoltore pugliese

    dott. Angileri,
    benvenuto su questo blog anche da parte mia.
    La mia azienda è situata sulla collina foggiana a circa 650m s.l.m.
    Ho coltivato il Simeto fin dalla sua commercializzazione. E' ancora il detentore del record aziendale di 83 ql ad ettaro su precessione di girasoli.
    Tuttavia la sua media decennale è inferiore ad altre varietà. Il maggior pregio del Simeto è la spiga.Nei campi migliori superava 60 cariossidi per spiga.Eccezionale.
    Ottima granella.
    Tuttavia in quasi 20 anni ha mostrato, come ben saprà, i seguenti "difetti".
    Necessita di terreni fertili più di altre varietà (odia il ristoppio più di altre varietà). Soffre i ristagni idrici, soffre il freddo.Disomogeneità dei culmi, inficiando la qualità media della granella.Scarso accestimento. Maggiore investimento alla semina per l'elevato peso di 1000 semi.
    Soffre le malattie fungine.
    Ho seminato spesso quello di 1° riproduzione,sempre soddisfatto.
    Ho provato anche l'iride, il colosseo, il concadoro. Il problema è la media decennale più bassa di altre varietà.La gelata dello scorso Dicembre, con temperatura a -8°C lo ha fatto letteralmente seccare a differenza di altre varietà. Mimmo70, tu che sei sull' Adriatico sai a cosa mi riferisco.
    Spero di riuscire a procurarmi il Core per la prossima semina.
    Spero possa apportare il suo preziosissimo contributo nelle nostre discussioni.

    Cordiali saluti.

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  12. ARRIVANO ADESSO, I DATI DELL'INRAN EX ENSE, PER GLI ETTARI IN APPROVAZIONE IN CAMPO PER IL 2012.

    IRIDE - 8.324,09 HA
    SIMETO - 7.402,66 HA
    SARAGOLLA - 6.184,76 HA
    CORE - 5.035,24 HA

    COME AFFERMAVO NELLA MIA NOTA DEL 16 NOVEMBRE 2011 IL CORE AL PRIMO ANNO DI EFFETTIVA COMMERCIALIZZAZIONE E' ENTRATO NELLE PRIME 5 ( cinque ) VARIETA' ITALIANE.
    RICORDIAMOCI SEMPRE CHE SIMETO E CORE HANNO UNO SVILUPPO SOLO AL CENTRO SUD E SICILIA MENTRE IRIDE E SARAGOLLA VENGONO COMMERCIALIZZATE ANCHE AL CENTRO NORD.
    SICURAMENTE CON UN DATO SEZIONALE ENSE, DI BATTIPAGLIA E PALERMO, LA POSIZIONE DELLE DUE VARIETA' PROSEME POTREBBE RISULTARE DIVERSA.

    GRAZIE A TUTTI GLI AGRICOLTORI CHE CONTINUANO A PREMIARE LA RICERCA SICILIANA DI PROSEME.

    ROBERTO ANGILERI
    AMMINISTRATORE DELEGATO PROSEME

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    1. Grazie per l'aggiornamento, dedicheremo un post all'argomento appena possibile.

      Quest'anno in Sicilia il Simeto fa la sua figura. Mai visto con le reste così nere, negli ultimi anni. Ed anche il Core sembra promettere bene. Ma anche Saragolla ed Iride non scherzano.
      A raccolta finita faremo un sondaggio fra i lettori del blog per capire quale varietà li ha più soddisfatti.
      Complimenti e Buon Lavoro

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  13. sarebbe molto interessante poter discutere in maniera sana circa le varietà di duro e le loro performance.
    Mi prendo l'impegno di pubblicare un piccolo post specifico sul confronto varietale circa le performance ottenute con la mia prassi colturale.

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  14. In alcuni areali,sembra vada tutto bene,compreso nel mio,in condizioni favorevoli,sono tutti buoni,ma in condizioni sfavorevoli?attualmente ,io il duilio non lo cambio con nessuno,in oltre 20 anni,non ha reso mai sotto i 30qtH(annate sfavorevoli)ma la sua media su 20 anni è superiore ai 40qth,con picchi di oltre 50-senza stare a viziarlo come gli altri-

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