(ASCA) - Palermo, 1 ago - Verra' presentata domani alla stampa, nei locali dell'assessorato regionale delle Risorse agricole e alimentari a Palermo, la G-Card, il nuovo strumento che facilitera' l'accesso al credito per gli agricoltori promosso dalla Regione Sicilia. Lo riferisce una nota della Regione Sicilia.
La Card e' frutto di una convenzione stipulata con l'Ismea ed e' una sorta di certificato di garanzia per accedere piu' agevolmente ai crediti e verra' rilasciato ai richiedenti in tempi rapidi. Alla conferenza stampa sara' presente l'assessore regionale alle Risorse agricole e alimentari Elio D'Antrassi e il dirigente del dipartimento Interventi strutturali in agricoltura, Rosaria Barresi.
Chissà...
mmmmm posso credere?
RispondiEliminaUna giusta, anche per sbaglio, ogni tanto la dovranno pure fare.
RispondiEliminaStiamo a vedere, senza pregiudizi.
Mmm la card...gli anticipi pac
RispondiEliminaI ritardi di pagamenti di cifre importanti non sempre giustificati , o motivati per supposte infrazioni di lieve entità dovute spesso a anomalie di sistema ma ,superficialmente attribuite a presunte colpe degli agricoltori,dei caa,ci hanno spinto sempre più a chiedere gli anticipi pac/psr ,una forma assicurativa , con costi finanziari e burocratici a nostro carico, di pagamenti che dovrebbero essere fatti in tempo e invece sono sempre più incerti e in ritardo .Quali sono le vere cause ?Inefficienza del sistema?Mancanza di disponibilità della liquidità da parte degli enti pagatori?Business per le banche,gli organismi di controllo?
G-Card: vuoi vedere che "fra le righe" della parola CARD vorranno prodotte "carte"???? Ancora???
RispondiEliminammmmm...ma voi siete peggio di me!
RispondiEliminama ...quel 2% di costo annuo della card a me sembra un po ottimistico
RispondiEliminaal nord il costo della provvigione di conto è dello 0,5 trimestrale, sulla intera cifra affidata, indipendentemente dal fatto che la si usi o meno
http://it.wikipedia.org/wiki/Commissione_massimo_scoperto
.poi va aggiunto lo spred 1/2%? sull'euribor ,che si paga
sulla reale esposizione,
ulteriori
costi di conto se la abituale banca non è convenzionata.
Far funzonare il sistema ,rendere i pagamenti certi,e veloci,sarebbe la soluzione .migliore.. ...per gli agricoltori ....
Fonte: Regione Sicilia - Assessorato Agricoltura e foreste
RispondiEliminaDiventa operativa la G-card, l'importante strumento frutto della convenzione sottoscritta dall'assessorato delle Risorse agricole ed alimentari della Regione siciliana con l'Ismea.
Grazie a G-Card si semplificano i rapporti fra il settore bancario e le imprese agricole, riducendo le richieste di garanzie collaterali nell'accesso al credito. Il progetto è stato presentato dall'assessore regionale delle Risorse agricole ed alimentari, Elio D'Antrassi, nel corso di una conferenza stampa che si è svolta a Palermo, nella sede dell'assessorato.
La G-card nasce per facilitare l'accesso al credito degli agricoltori, attraverso il rilascio di una garanzia assicurativa. Il tetto di credito è fino a 250.000 euro; le garanzie possono essere concesse entro il limite massimo del 70% dell'importo dei finanziamenti bancari erogati alle imprese, elevato all'80% per i giovani agricoltori. La procedura della G-card sarà gestita dalla Sgfa (Società gestione fondi per l'agroalimentare, società di scopo totalmente partecipata da Ismea), ed è utilizzabile per tutte le operazioni creditizie destinate ad attività agricole.
Lo strumento è particolarmente utile per le imprese agricole condotte da giovani agricoltori, ad esempio, quelli che beneficiano della misura 112 del Psr (Programma di sviluppo rurale 2007-2013), che hanno difficoltà ad offrire garanzie. Il costo della polizza, a carico dell'agricoltore, è di circa il 2% sul credito erogato.
"Questo strumento - ha dichiarato l'assessore D'Antrassi - permette alle aziende agricole di surrogare le garanzie con questa forma di garanzia assicurativa per accedere velocemente alla finanza bancaria.
RispondiEliminaGià nel Psr avevamo attivato una garanzia simile, già accessibile, per il 50 % a carico delle aziende attraverso le Ipa regionali. Con la G card copriremo anche il banking privato, ovvero le risorse che saranno concesse dalle banche. I vantaggi saranno la facilità dell'accesso al credito e la possibilità di ottenere un tasso di interesse più basso e un allungamento del periodo di ammortamento".
"L'amministrazione regionale - ha affermato Rosaria Barresi, dirigente generale del Dipartimento Interventi strutturali in agricoltura - ha scelto di inserirsi in questo processo che prima era gestito solo dall'Ismea e dalle banche, nell'ottica di snellire le procedure, facilitando il lavoro di entrambi questi soggetti. Mettiamo a disposizione degli imprenditori agricoli, tecnici che, sulla base della domanda presentata dall'eventuale beneficiario, compileranno ed analizzeranno la modulistica che sarà presentata all'Ismea. In breve tempo l'istituto provvederà all'emanazione della G-Card che verrà fornita all'imprenditore agricolo per possibili aperture di credito, destinate alle attività produttive ed agli investimenti".