venerdì 11 luglio 2014

Ed il Duro si impenna...ragioni solide?


Sono convinto che un grafico valga più di tante parole. Questo a lato e sotto (l'ho riportato grande per goderne di più) è l'andamento della quotazione del blé dur in consegna al porto francese più prossimo all'Italia.






Siamo stamane a 315 €/t (proteine max 13,5 %) al porto di La Nouvelle, a spanne vuol dire circa 350 €/t all'arrivo in Italy. Inevitabile che l'aumento, più o meno amplificato, si riverberi in Italia nelle prossime settimane.


Dunque i francesi ci stanno prendendo in giro o piuttosto sono semplicemente lungimiranti?

Proviamo a fare una panoramica dei principali produttori di Duro del Mediterraneo per capire come si prospetta la prossima produzione di Duro

Francia
Pour le blé dur, la production chuterait de 20 % à cause de surfaces en diminution (- 15 %) et de rendements en baisse (- 8 %) par rapport à 2013.
Dunque, produzione francese in calo del 20%, e giungono notizie di qualità della granella molto deteriorata (bianconatura), piogge persistenti durante l'attuale raccolta stanno ulteriormente danneggiando il raccolto.

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Spagna

Osservate la tabella sotto, il trigo duro giù di quasi il 30 % rispetto al 2013, secondo le stime di qualche giorno fa.



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Grecia

Produzione Greca di Duro in calo del 13% rispetto alle precedenti stime. 

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Algeria

Questa è una novità, la siccità in Algeria ha determinato un calo produttivo molto sensibile, se ne occupa anche l'IGC. La produzione cerealicola potrebbe calare di un 30-40% (l'anno precedente la produzione di Duro fu di 2,5 milioni di t, su quasi il doppio della produzione totale).
Collegamento permanente dell'immagine integrata


















Algeria estimated their 2014 cereal crop at 3.2-3.3 MMT, a sharp fall on 4.9 MMT a year ago, due to low April rainfall. Grain consumption here is around 8 MMT per annum, so they are likely to be even larger buyers of French wheat and barley again in the year ahead.
Si prevedono importazioni in netto aumento per uno dei principali acquirenti mondiali, tenendo conto che il consumo nazionale marocchino di cereali è intorno agli 8 milioni di t!!! Esportatori francesi in fermento, e probabile miccia degli aumenti degli ultimi giorni nei porti francesi.


Italia

Le uniche stime reperibili sul web indicano produzione di Duro stabile (qui). Ma la fonte sono i sindacati agricoli, dunque poco attendibili per definizione.
Nella realtà sembra che la produzione italiana 2014 potrebbe essere deficitaria, anche a giudicare dalle risposte al nostro mini-sondaggio a destra (magari il Krukko ci sforna qualche numero), ed al tenore dei commenti. Secondo Mimmo, saremo a -15 % rispetto al 2013. Io non ho elementi concreti per valutare la situazione nazionale (molti di voi certamente più di me), qui in Sicilia alla tirata delle somme (dovrei farci un post appena avrò un pò di tempo), pur con una situazione a macchia di leopardo più del solito, credo che siamo su produzioni medie regionali stabili rispetto all'anno passato.



Usa

Secondo le ultime stime di semine,  il Durum sarebbe ai livelli più bassi degli ultimi anni, contro le precedenti stime che vedevano le seuperfici seminate invece in aumento.
USDA estimated U.S. durum acreage at 1.469 million, compared with 1.799 million in March and the average trade estimate of 1.79 million.


Ed allora sembra che qualche milione di tonnellate di Duro potrebbe venire a mancare sul mercato mondiale durante la campagna di commercializzazione 2014-15.

Si, ma il Canada...giusto, il Canada ha i silos stracolmi (a causa dell'annata record dell'anno passato) ed attende agosto per cominciare a trasportare in Italia sino a fine ottobre, dalle rotte artiche a basso costo.
Tuttavia quest'anno sarà difficile ripetere il record e quindi in prospettiva i canadesi potrebbero essere più prudenti nella strategia commerciale...alcuni problemi meteo peraltro sono sorti proprio nell'area del Duro nella Regione del Saskatchewan. Alluvioni hanno danneggiato irreversibilmente parecchi ettari a seminativo (circa 1 milioni di ettari, di varie colture, secondo alcune stime). Vedremo...comincio a pensare che se quest'anno i canadesi sono soltanto un pò sfortunati, le quotazioni del Duro potrebbero prendere il volo. Il mercato si decide ad Agosto probabilmente...vediamo che accade...al momento si sale.




P.S. ultimo rapporto Wasde qui, uscito proprio oggi se a qualcuno interessa. Produzione grano mondiale ancora in aumento, ma per fortuna il Duro è nicchia.

P.S.2: articolo di Terra e Vita appena uscito qui.

15 commenti:

  1. E intanto ieri ad Altamura un bel + 0,7 €/q e un euro/q per il canadese 3. Ho l'impressione che la piazza di Foggia in queste situazioni tenti di frenare: non posso pensare che come scambi Altamura sia diventata più importante di Foggia o che, considerata la vicinanza ci possa essere una differenza nelle quotazioni dei contratti.

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  2. leggete bene le quotazioni...:fino (merce rarissima quest'anno)in aumento,slavato non quotato....solito giochino,mentre noi ci culliamo sui rialzi,i mulini stanno macinando il nostro grano slavato, quando andremo a vendere tra un po avremo sorprese assai sgradite...

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    1. quindi dovremmo vendere ora secondo te?

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    2. non lo so,dico solo che ad oggi sono scettico su questi rialzi,ed anche x quanto riguarda il cosiddetto fino pre pioggia,almeno dalle mie parti pare che le proteine fossero basse già prima di quei temporali, e quindi la prima fascia della quotazione di foggia molto difficilmente verrà pagata

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  3. Bari
    slavato e mandorlato +5

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  4. Milano fino centro max 32,30/q + 1,3 €/q; buono mercantile 31,10 €/q.

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  5. Su anche Foggia, da +1 per il fino, a +1,2 €/q per il buono mercantile

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  6. Mi aspetto ancora qualche rialzo. Si andrà in vacanza con almeno un altro euro. Vediamo che fa altamura domani e il francese di port la nouvelle.

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  7. Non mi ero accorto che il nostro mitico grano duro l'aveva già pubblicato:15/07/2014 335,00 €/t. A questo punto un altro euro nel giro di una due settimane non ce lo toglie nessuno. Non sappiamo che cosa possa accadere durante la pausa estiva delle borse. A fine Agosto il nostro duro riprenderà a camminare, si fermerà, inizierà a cedere?

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  8. Questa settimana tutte le borse hanno quotato il qrano duro da un +1 €/q a un +1,3 €/q addirittura si arriva a quotazioni di 335,00 €/t. Che succede nella borsa merci di Catania che quota il grano duro a 233,80 ??? Siamo in Italia o in un'altro mondo?

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    1. in un altro mondo, purtroppo....

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    2. hai ragione, ma siamo semplicemente in Sicilia dove le istituzioni pubbliche sono telecomandate da piccoli gruppi economici che ungono gli ingranaggi a loro uso e consumo.

      Ne ho scritto parecchie volte della Camera di Catania, non è la prima volta che si comporta in questo modo (per lei i rialzi non esistono o sono ritardati di qualche mese)
      http://durodisicilia.blogspot.it/2013/12/la-camera-di-commercio-di-catania.html

      come in generale del sistema di Potere attorno alle CCIAA

      http://durodisicilia.blogspot.it/2013/10/cciaa-in-sicilia-lultima-e-di-troppo.html

      ora mi sono stufato, visto che questa situazione sembra stare bene a tutti. Ti consiglio di seguire le quotazioni ISMEA piazze di Palermo e Catania, meglio della CCIAA di Catania che dovrebbe essere chiusa, abbattuta e le sue rovine cosparse di sale.
      http://www.ismeaservizi.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/3111#MenuV

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  9. Qualcosa mi dice che ci sono le condizione per un nuovo 2008.

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    1. Gino? se ci sei, batti un colpo...

      orzo

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    2. Non lo so, le prospettive per il tenero, il mais e la soia sono veramente grame. Nel 2008 aumentarono TUTTI i cereali.

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