sabato 17 gennaio 2015

Esportazioni Canadesi di Duro 2014 in Italia


Usciti gli ultimi dati (aggiornati a Novembre) relativi alle esportazioni di Duro Canadese in Italia.

























Esportazioni di Duro Canadese in Italia + 125% (riferito allo stesso periodo) rispetto alla campagna precedente.

Le esportazioni globali di Duro Canadese, nella campagna di commercializzazione in atto, sono, a Novembre 2014, pari a circa 2 milioni di t. 
Le esportazioni globali previste dal governo Canadese, nell'intera campagna di commercializzazione 2014-2015, sono stimate a 4,9 milioni di t.


Prezzo del Duro in discesa negli USA (-26,2 % rispetto ai massimi).






























Bilancio previsionale 2015 del Duro Francese confermato in netto calo. Gli agricoltori francesi continuano a diffidare del Duro anche a prezzi allettanti. Troppi rischi di declassamento della produzione...il Duro, a semina autunno-vernina, continua a rimanere una coltura difficile a latitudini elevate.








46 commenti:

  1. gino. agricoltore pugliese18 gennaio 2015 alle ore 08:13

    Eppure i canadesi sono molto bravi a prpdurre diro vicino al polo in primavera e in solo tre Mesi!!!!!

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    1. già, ho specificato in semina autunno-vernina infatti...e sappiamo che il grano canadese seppur molto proteico sul piano della salubrità, come su altri caratteristiche merceologiche, lascia a desiderare almeno in alcune annate.
      Anche in Canada del resto oltre una certa superficie a Duro non si spingono mai (almeno sinora), seppur sembrerebbe teoricamente più vantaggioso del tenero.

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  2. Dalle notizie riportate sopra unite con le notizie che vengono dal nord Africa parrebbe quindi che il Canada abbia esportato ben di più di quanto prodotto nell'ultimo anno. Infatti se solo l'Italia ha importato 2 milioni di tonnellate (+125% rispetto al 2013) e l'Algeria 1,87 milioni di tonnellate ( +70,5% rispetto al 2013) , inoltre vi è da considerare le importazioni fatte dagli altri paesi del Nord Africa e sopratutto dalla Turchia.
    Per quanto riguarda il mercato interno, la situazione al sud è praticamente come quella riportata da Krukko al Nord , infatti mi diceva un grosso operatore locale che i conto deposito da chiudere sono al massimo del 15% e che di fatto e rimasta poca roba disponibile. Vedremo nelle prossime settimane cosa succederà quando le coperture saranno finite.

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    1. no l'Italia non ha importato 2 milioni in questa campagna di commercializione (ma probabilmente ci potrebbe arrivare a luglio prossimo se il trend continua).
      125 % in più è riferito ai mesi da Agosto a Novembre 2014 vs 2013.
      Siamo a 619000 t circa sinora.

      Ricordo che il Canada ha chiuso l'anno passato con scorte record di Duro.

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    2. Dice Granduro: Le esportazioni globali di Duro Canadese, nella campagna di commercializzazione in atto, sono, a Novembre 2014, pari a circa 2 milioni di t.
      Le esportazioni globali previste dal governo Canadese, nell'intera campagna di commercializzazione 2014-2015, sono stimate a 4,9 milioni di t.

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    3. per globali, intendo tutte le destinazioni del globo.

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  3. Articolo molto interessante, grazie al sempre attento granduro, che ci fa capire meglio quello che sta succedendo (e che è successo negli ultimi mesi) nell'universo più o meno sommerso del commercio mondiale di grano duro.

    A Gino che dice che "Eppure i canadesi sono molto bravi a prpdurre diro vicino al polo in primavera e in solo tre Mesi!!!!!", ricordo che si tratta di due sistemi completamente diversi e con rese completamente diverse: per i francesi si tratta di più di 5 ton/ha, mentre i canadese -quando va bene- raggiungono a stento 2,5 ton/h.

    Il "metodo" canadese ha senso e diventa sufficientemente remunerativo solo con aziende di migliaia di di ettari e con un sistema efficiente come riescono a fare lì.
    In media, ci sono per ettaro margini così risicati che possiamo capire (ma non giustificare) anche la storia del glifosate di cui all'altro post, ovvero agricoltori che abbondano con la dose per prendere due piccioni con una fava, disseccare il grano e sterminare le infestanti sotto il grano.

    Impossibile importarlo nella vecchia europa... per fortuna!!!

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    1. Nella vecchia Europa no. Ma nella vecchia Sicilia?
      Qualcuno è bravo a speculare. Negli anni 90, iniziò qualcosa di dubbio tra
      veterinari asl e macellai, gli animali venivano dichiarati infetti con molta
      facilità, e poi, con molta probabilità i veri infetti erano l'1%.
      Ad un mio conoscente, 2 0 3 anni fa, gli anno rubato circa 20 Limousine,
      dove sono finiti? Nella vecchia Europa di certo no.
      Montano.

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  4. Mi pare che quindi secondo te GranoDuro non ci sia spazio per eventuali correzioni verso l'alto

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    1. mi pare che da alcuni mesi, se ti rileggi i miei post, ritengo eventuali ed ulteriori aumenti improbabili...in questo logica vendetti il 95% della mia produzione ad inizio Dicembre.

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    2. io invece ribalto il ragionamento:se con tutte queste importazioni il grano è sceso di circa un euro e cinquanta o poco più,perchè non pensare ad eventuali aumenti nelle prossime settimane visto che di nazionale in giro ce ne è poco e comunque il canadese sarà anche buono ma deve necessariamente essere tagliato?io resto fiducioso,anzi ottimista

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    3. ....che di nazionale ce ne sia poco, è una ipotesi non un fatto. Non abbiamo dati a conforto (ogni anno di questi tempi, sento sempre dire che il prodotto nazionale è finito), mentre è molto probabile che l'invasione di merce canadese andrà avanti per tutta la campagna.
      Poi che la quotazione riprenda prossimamente qualche cent non è da escludere, tuttavia ritengo che avremo davanti senza troppi scossoni.
      Io sono molto ottimista per il prossimo raccolto, quando le scorte saranno davvero al minimo.

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  5. gino agricoltore pugliese18 gennaio 2015 alle ore 22:06

    Ora o mai piú. Secondo me dalla prossima settimana aumenta. I tempi sono maturi. Non si puó potrarre ancora il tira e molla. l'euro è crollato, l'inverno in italia e francia procede regolare e i presupposti sono buoni. Non c'e piû tempo per temporeggiare o scoppia ora o mai piû per il 2015

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    1. Be non so altrove ma a Foggia e provincia i campi sono nati per lo più in maniera molto disomogenea a causa delle scarse piogge. Se poi con le piogge in atto ed altre a venire dovesse cambiare la situazione si potrà parlare di presupposti buoni...... per il momento io non li vedo granché.

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  6. salve ragazzi sono un agricoltore di s.agata di p. e mi sembra che le notizie sul rialzo del prezzo del grano duro non siano chiare, comunque dobbiamo essere ottimisti , tenere duro e soprattutto non vendere

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  7. infatti notizie concrete su un aumento del duro non ce ne sono,è solo una sensazione,un auspicio che abbiamo noi che non abbiamo ancora venduto,comunque anche se dovessero rimanere piu o meno ste quotazioni fino a maggio,a 36 euro non sarebbe una tragedia vendere,anzi...

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  8. Sì, gaetano, giovanni ha ragione... non è che le notizie sul rialzo del prezzo del grano duro non siano chiare... è che non se ne vedono proprio, per il momento.

    Quella di gino, più che una previsione, è un augurio, una speranza direi.

    A meno che queste notizie "poco chiare" ce le hai tu, allora mettici al corrente... che siamo impazienti di saperle.

    Intanto, è stato pubblicato l'ultimo report dei francesi:
    http://www.terre-net.fr/marche-agricole/culture/marche-physique-ble-dur/a2b1531
    confermato che stanno esportando tutto l'esportabile in Italia e in Germania (grano proteico sì, ma bianconato e pregerminato in gran quantità)

    Riguardo i canadesi, anche loro ci stanno dando dentro con le esportazioni.
    Dopo la debacle dei trasporti verificatasi l'anno scorso, in seguito alle proteste degli agricoltori che non riuscivano a vendere il proprio grano, il governo ha istituito una specie di multa per le compagnie ferroviarie che non rispettino un quantitativo minimo prestabilito di grano trasportato verso i porti (536,000 tonn/settimana). (I nostri politici ci avrebbero messo almeno 10 anni a varare il provvedimento. Renzi, forse ci sarebbe arrivato in 9).

    Sembra che questo da una parte abbia avuto l'effetto voluto, e il grano quest'anno viaggi molto più velocemente dell'anno scorso (complice anche il clima più clemente), dall'altra ha aperto dei contenziosi con le compagnie ferroviarie che non hanno rispettato il minimo, che non ne vogliono sapere di pagare le multe:
    http://www.producer.com/daily/railways-fined-for-missing-shipping-targets/

    Oggi: Bari invariato, Milano -0,40 euro/q

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  9. Il fornaio che conosco mi ha chiesto "perchè il grano è sceso di circa due euro da prima di Natale e la semola nemmeno di un cent." Io gli ho risposto bho!!!
    Skandiski

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  10. giusto Orzo,stavo per scrivere lo stesso concetto.
    Notizie di rialzi non ce ne sono proprio. Se continuano i ritmi di importazione attuale il prezzo del duro potrebbe anche andare giù prossimamente.
    Ho ancora un 50% del raccolto, forse non ha più senso attendere oltre. Se va bene, nei prossimi mesi il prezzo rimarrà quello attuale, io penso. Il gioco non vale la candela.
    Alfetta

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  11. Bari invariato Milano cede qualcosina, comunque quotazioni di gran lunga superiori alle miserabili quotazioni di Catania 312,50 €.Ton., che quest'oggi anche se in aumento €./Ton. rispetto la scorsa settimana rimane sempre vergognosamente lontana dalle quotazioni reali. La camera di commercio di Catania va semplicemente chiusa. Vergogna.

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    1. e arrestati chi ruba con il falso in atto pubblico.

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  12. Foggia perde 50cent....
    Fabri

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  13. Fabri, non vorrei sbagliarmi ma il tuo dato si riferisci al 14 gennaio 2015 come riporta la quotazione del 21 gennaio 2015 di Foggia!!!!!!! Diciamo una svista di Foggia!!!!!!!!!!!!!!!! Facci sapere.

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  14. Anonimo delle ore 18:12, non hai assolutissimamente sbagliato, perchè il dato di Foggia odierno riporta invariato rispetto la settimana scorsa. ... Fabri, prima di riportare notizie fasulle e bene verificarle una dozzina di volte!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    Mariò.

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    1. Scusate ma ho riportato il prezzo del mio grano (SLAVATO) che è calato di 50cent/q.le......lo slavato penso che sia il 90% di tutta la provincia di foggia!!!
      Confermo che il fino (chi lo possiede???) è rimasto invariato...
      Fabri

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    2. ragazzi,invece di fossilizzarci a parlare solo ed esclusivamente di grano possiamo dare un occhiata anche ad altri prodotti?? io ad esempio ho venduto un po di favino bianco nei giorni scorsi a 25 euro ivato,ed il commerciante mi ha detto che è stato assai "generoso"....è così? e sull'orzo e l'avena ci sono notizie? KRUKKO ne sai qualcosa tu?? grazie

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    3. Ciao Giovanni, il favino bianco sinceramente non so che prezzi abbia, ma 25 euro/qle non mi sembra male. L'orzo si vende tra i 17 e i 20 euro/qle, dipende dove sei.

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    4. Giovanni sono della prov di fg ed ho venduto favino bianco poco prima di natale a 23 ivato,ora credo sia in leggero rialzo ma sei andato bene...krukko?previsione per grano pre pioggia a fine febbraio?te la senti di sbilanciarti?questa benedetta ondata di importazioni finira ' mai?e questo miscuglio con il tenero che mi dici?

      Giuseppe agricoltore foggiano

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    5. Giovanni, come non ti vuoi fossilizzare a parlare di grano duro?
      Ma cosa c'entra il favino?
      Se sei interessato al favino, ti consiglio di andare a vedere il blog gemello http://favinobiancodipuglia.blogspot.it

      :-)))

      Per i vari anonimi: evitiamo polemiche inutili...
      Abbiamo capito tutti che cosa intendeva Fabri, e poi basta andare a scaricarsi il listino sul sito fg.camcom.it per avere tutti i dettagli sui prezzi delle varie categorie merceologiche.

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    6. onestamente non sapevo ci fosse un blog dedicato al favino,ci darò una occhiata,ma detto questo e considerato che tutti noi volente o dolente,facciamo piu colture,non vedo perchè qui dovremmo parlare solo ed esclusivamente diduro e non di altro! tutto quà

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    7. se poi..come sembrerebbe....quell'indirizzo è solo una presa x il culo....be preferisco non aggiungere altro.....................

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    8. No, caro Orzo....favinobiancodipuglia lo ho fatto chiudere per plagio...ehm...Giovà si scherza....certo che si può trattare di favino su questo blog.

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    9. Sì, Giovanni, era uno scherzo, non te la prendere... lo sai che sono un buontempone... e poi l'ho fatto anche per stemperare l'aria un po' pesante che si è creata negli ultimi tempi.
      D'altronde avevo messo un bel :-))) proprio per farlo capire.

      Magari ci fosse un bel blog anche sul favino... o su altre colture.
      Per il momento bisogna accontentarsi (si fa per dire) della gentile ospitalità offerta da granduro!!!

      Io purtroppo non ho informazioni sul prezzo favino, che tra l'altro è una coltura che conosco poco ma che mi interesserebbe anche.

      Anzi, se tu sei esperto e ti va di farla conoscere meglio anche a noi in vista delle prossime semine, fai veramente una cosa utile.

      Ciao!
      Orzo

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    10. ok,lo scherzo ci sta di tanto in tanto no problem! detto questo ,avete notizie riguardo l'avena?? hahahhahaha
      parlando seriamente:io l'ho venduta qua,zona nord basilicata a 24,5 euro produzione 2013 e 2014,sulla vecchia nulla da dire visto che ci sono i costi di magazzinaggio di quasi due anni,sulla nuova forse sono stato trattato un po maluccio,cosa ne pensate?

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  15. min max min max
    GRANO DURO FINO
    (peso Kg 79 per hl.
    umidità 12%, spezzati max 6%;
    farinosi 1%, bianconati fino al 25%;
    nulli 0,50%, ) proteico min 12,0 % € / t 380,00 385,00 380,00 385,00

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  16. C E R E A L I 11-17/01/2015 21/01/2015
    min max min max
    GRANO DURO FINO
    (peso Kg 79 per hl.
    umidità 12%, spezzati max 6%;
    farinosi 1%, bianconati fino al 25%;
    nulli 0,50%, )
    contenuto proteico min 12,0 % € / t 380,00 385,00 380,00 385,00

    GRANO DURO BUONO MERCANTILE
    (peso min. Kg. 77 per hl;
    umidità 12%; spezzati max 6%;
    Slavato
    contenuto proteico min 11 % € / t 375,00 380,00 370,00 375,00

    GRANO DURO MERCANTILE
    (peso min. Kg. 75 per hl;
    umidita' 12% ; spezzati max 6%;
    Slavato
    contenuto proteico min 10,5 % € / t 370,00 375,00 365,00 370,00

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  17. Noi non trattiamo fumiere, noi trattiamo grano duro con peso specifico superiore a 79 Kg./hl. Forse non ci siamo capiti!!!!!!!!!!!!!!!!!

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  18. Mi sembra esagerato apostrofare un'eventuale imprecisione e non certamente un errore "fumerie" ed apostrofarlo con una decina di punti esclamativi. Avere notizie con un po' di anticipo, sicuramente ci aiuta.
    Grazie Fabri.
    Produttrice foggiana.

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  19. qualcuno sa dirmi che prezzo sta il gasolio agricolo agr abruzzo

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  20. Non vi preoccupate, l'anonimo dei punti esclamativi è fatto così. E' uno al quale piace esclamare. Comunque le quotazioni restano ancora abbastanza alte: la maggior parte dei commercianti offrono nella zona di Foggia dai 35 ai 37 €/q ivato in conto deposito a parte una coop che sta liquidando dai 30 ai 34/35 €/q ivato.
    Vorrei segnalarvi un articolo molto interessante su farmandranchguide: http://www.farmandranchguide.com/news/markets/durum-showing-more-stability-than-wheat-corn/article_3ad94b50-a24a-11e4-bb37-4726deb80f2b.html.
    Vi estrapolo solo alcune parti. La prima: ........ si sente che c'è ancora una possibilità che si possa vedere un po 'di rigidità sul mercato, in primavera sulla base di livelli molto bassi di stock, ma, naturalmente,bisogna tener conto dei fattori di compensazione come un aumento delle spedizioni canadesi. (Più semplicemente in primavera le quotazioni negli USA potrebbero salire sulla base delle basse scorte ma ..... il mercato lo fanno i canadesi con la loro montagna di m.... raccolta lo scorso anno).
    La seconda è relativa al sicuro incremento delle semine negli USA dai primi dati relativi agli stati del SUD (Arizona e California) non tradizionali produttori di duro, ma al di sotto delle aspettative:....dati venuti fuori nella relazione del gennaio USDA incluso la prima stima di impianti nel deserto duro.
    "Come tutti si aspettavano, gli ettari sono stati superiori rispetto allo scorso anno, ma inferiore a quelle previste lo scorso autunno," ha detto.

    "Naturalmente, si può ancora seminare sino all'inizio di febbraio quindi è soggetto a modifiche, ma tutto sommato non sembra essere il grande aumento come alcuni pensavano a novembre e dicembre, quando i prezzi erano più forti", ha detto Peterson ......"Le offerte nuovo raccolto sono giù a $ 7, ma questo è comunque superiore al grano primaverile così il duro dovrebbe essere competitivi", ha detto Peterson. "A partire da ora ci aspettiamo un aumento e sembra che ci sia un maggiore interesse produttore da aree non tradizionali duro da seme. Molto dipenderà dall'andamento del prezzo del grano di primavera nel corso dei prossimi due mesi. "
    In conclusione, vista la sostanziale stabilità e i bassi livelli di scorte, avendo ancora un 50 % da vendere, aspetterò almeno sino a fine Febbraio Marzo, dopo di che comunque chiuderò i conti dell'annata agraria 2013/2014 con soddisfazione.

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  21. Buon giorno proprio adesso ho appreso di un ribasso di quattro centesimi un disastro che sta succedendo?

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  22. A tucano,ma stai fuori?e da dove l avresti appreso? Meno 4 ad agrigento?

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  23. Le esportazioni Canadesi fatte in Dollari saranno sicuramente ostacolate dal cambio euro/dollaro che oggi è sceso sotto quota 1,12. $ per 1€ ( al momento è 1,1194), ma che addirittura pare debba andare verso la parità. Incomincio a pensare che forse non è così improbabile che vi sarà una ripresa verso l'alto delle quotazioni del nazionale.....
    Caro Svevo finalmente è arrivata anche la pioggia ...... Ora possiamo concimare con tranquillità.

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  24. Signori calma, non rompiamoci la testa prima che arrivi il sasso ovvero: non gridiamo al lupo al lupo quando il lupo non cè. Mi risulta ci risulta che l'euro rispetto sei mesi fà ha perso circa il 20% contro dollaro che significa? Significa che acquistare grano duro dal Canada o da paesi analoghi ci costa il 20% in più. E allora: diventa più conveniente acquistare grano duro nostrano, penso, che questi dati siano sotto gli occhi di tutti gli attori in scena. Pertanto, cari amici granicoltori, i fondamentali sono sempre gli stessi con l'ingravescente instabilità geopolitica, Ucraino-Russa, Arabo-Siro-Irachena-Magrebina, etc., etc.,. Granduro, prima di gridare allo schianto, ci dobbiamo interrogare su queste tematiche nel medio-lungo periodo!!! Detto questo, resto in attesa che il trend prima o poi nel breve periodo si inverta.

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  25. Copio l'anonimo delle 21:19, come anche GV, dalla prossima settimana penso che i dati suesposti produrranno nella peggiore delle ipotesi " invariato " su vasta scala, nella migliore delle ipotesi un inizio rialzo dell'ordine di 5-10 €./Ton. Fiducioso nel futuro prossimo auguro a tutti voi granicoltori buon fine settimana.

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