A metà marzo lanciai un sondaggio sul prossimo prezzo del grano duro alla trebbiatura. Il risultato complessivo fu una previsione di stabilità dei prezzi, nel senso che, a parte quelli che votarono per un prezzo stabile, i voti favorevoli ad un aumento delle quotazioni, furono bilanciati da quelli pessimistici che ritenevano vi sarebbe stato un ritracciamento (ed io fra questi).
Almeno in Sicilia, mediamente da quel periodo le quotazioni hanno perduto circa 2,5 €/q.
Ultime rilevazioni ISMEA piazza di Palermo e Catania, max 24 €/q vs max 26,5 €/q di metà Marzo!!
Ultime rilevazioni ISMEA piazza di Palermo e Catania, max 24 €/q vs max 26,5 €/q di metà Marzo!!
Oggi lancio un nuovo sondaggio, che funzionerà in maniera diversa. Chiederà semplicemente se la quotazione del grano duro è percepita, per le ragioni più svariate, da ciascuno di noi in aumento o in rialzo, andando così a determinare il cosiddetto "sentiment" medio del blog.
Ovviamente sarebbe stupido se votassimo "in rialzo" a prescindere, perché tanto non influenzeremmo nessuno (se non qualche avventato lettore) e finiremmo per prendere in giro noi stessi.
Questo sondaggio avrà una durata di 30 gg. ed il proprio voto potrà essere variato da ciascuno di noi in qualsiasi momento, in modo da registrare immediatamente le nostre mutate percezioni del mercato.
Dopo 30 gg. si resetta, ed eventualmente, se ha funzionato e lo riteniamo utile, si riparte.
Dopo 30 gg. si resetta, ed eventualmente, se ha funzionato e lo riteniamo utile, si riparte.
Granduro, sai che sul prezzo mi sono espresso ottimista, anche se al momento è in calo, ma in pre raccolta, la maggior parte delle volte il prezzo è sempre in calo, chi sa perchè!!!
RispondiEliminaIl mio voto, per il momento, l'ho messo in calo, anche perchè tutte le borse sono con il segno meno, comunque vediamo già a fine luglio cosa succede.
ma infatti questo giochetto proposto, vuole soltanto registrare la tendenza immediata che ciascuno di noi avverte, non riguarda una tendenza di medio-lungo periodo.
RispondiEliminaLo spirito con cui hai votato è quello giusto, puoi peraltro modificare il tuo voto in qualsiasi momento, se avverti una
variazione.
Il sondaggio precedente fu diverso, e riguardava una previsione per la trebbiatura. Più avanti ne proporrò uno di lungo periodo.
Ciao
Personalmente questi primi 10 giorni di giugno hanno attenuato il mio ottimismo: mercato USA che alterna sedute in forte rialzo e sedute in forte ribasso, mercato italiano in lieve ribasso, news che inducono a pensare a prezzi in su e subito dopo ne escono di opposta tendenza (ad esempio l'Algeria che pare non importerà grano estero). Insomma la sensazione è che se non esce qualche notizia importante, le quotazioni dovrebbero rimanere su questi livelli con tendenza ad arretrare.
RispondiEliminaScusate, ma c è un motivo per cui in sicilia il grano è quotato ad un prezzo inferiore rispetto magari ad altre parti d italia!?
RispondiEliminase scorrerai i post di questo blog, ne troverai vari in cui denuncio questa sperequazione, l'anno passato alla trebbiatura addirittura un differenziale di 6 €/q con Foggia!!
RispondiEliminaMi sono rotto le scatole di parlarne ormai, visto che ne Istituzioni Regionali, sindacati, associazioni di categoria non sembrano curarsene.
Certo che c'è un motivo, ma per evitare di scivolare in facile demagogia che non risolve nulla se non avvelenare l'animo di chi legge, ti dico che personalmente non ho abbastanza elementi oggettivi per dare una risposta esaustiva.
Direi genericamente che quando manca trasparenza, questi fenomeni diventano sempre più frequenti.
Comincio a pensare di avere ideato un sondaggio inutile.
RispondiEliminaTutte le quotazioni italiane appaiono in calo, eppure molti le percepiscono in rialzo, mi piacerebbe capire dove operano.
Comunque Foggia quota (oggi) 1.7 €/q in meno rispetto alla rilevazione di inizio giugno.
http://www.fg.camcom.it/page_805.htm
La butto lì, forse perché escluso la vostra Sicilia le rese sono basse nel resto d’Italia. (poca merce … quindi?). Quanto basse vedremo ma basse. Quindi il calo dei prezzi che tutti i commercianti prevedono forse dipende dalla sicurezza di continuare a scaricare roba estera a prezzi bassi. Ma sarà così? Vedo previsioni entusiastiche per il Nord America. Ma dico io che a 15 giorni dal raccolto non riesco a prevedere ancora quanto sia se non con approssimazioni a spanne su terreni che conosco da 50anni, come faranno questi a prevedere il futuro raccolto di settembre se non con numeri espressi in totale libertà, tanto più falsi tanti più decimali dopo la virgola aggiungono? Finisco dicendo che se qualcosa andrà storto in Nord America ci sarà da divertirsi.
EliminaNo, per niente inutile il sondaggio. La circolazione delle idee arricchisce chi le voglia ascoltare.
Oi ma è sempre più difficile pubblicare qualcosa ci sono caratteri inconprensibili da digitare. Boh sarà il caldo?
il mio commento era riferito all'inizio della votazione. Quando dopo circa 30 voti, stavamo pari.
EliminaOra mi sta anche bene.1/3 contro 2/3.
Le quotazioni ufficiali sono andate giù un pò dovunque si è iniziato a trebbiare, anche in Puglia, da quello che leggo.
Non sono io il responsabile dei caratteri incomprensibili.
E' una protezione di default di blogger.
Hai ragione sembra fatta per desistere dal commentare.
Bah!
Seguo un blog uguale a questo, riferendolmi al programma e no ai contenuti che invece riguardano le vicende politiche della mia città, dove commenti semplicemente inserendo il nick. Forse si può togliere questa protezione! Ciao comunque fa lo stesso.
Eliminanon so se sia utile o inutile,se va bene io lunedi incomincio con qualche appezzamento di duilio esposto a sud-tuttavia questa mattina ho venduto tutto il seminato generico(senza contratto di filiera) a E28 il qt,senza vincoli e distinzioni-la direzione generale di questo consorzio e situato a Roma,hanno dato mandato agli agenti territoriali di chiudere i contratti a questo prezzo-naturalmente a consegna avvenuta-sono al corrente di cose che noi non sappiamo?in attesa di segnali piu chiari,il mio proteico me lo tengo in magazzino,tanto sotto i 30E non puo andare-
RispondiEliminaX peppe-quest anno ,quello che sta avvenendo nel mio territorio,non si era mai visto-premetto che qui da noi le aziende importanti lavorano solo con i contratti di filiera,da quando il duro andò a 15E,qui se non si fanno i contratti non si semina-le aziende medio grandi sono quasi tuttte in mano ai giovani,i quali da alcuni anni a questa parte sono molto dinamici,poi ci sono alcuni stoccatori,anch essi giovani che si danno molto da fare per questi contratti di filiera-e il risultato è che alcuni commercianti hanno quasi monopolizzato il ritiro del grano duro-da alcuni anni a questa parte stanno tornando i consorzi,sembra che la direzione nazionale sia una sola (ROMA) ma hanno intenzione di operare su tutte le regioni da noi si chiama CADA (consorzio agrario d abbruzzo)lavora anch esso con i contratti-ceci-grano-orzo-piselli- si trovano un po in ritardo rispetto agli altri e allora hanno deciso di lanciare questa campagna-E 28 ivato alla raccolta-il proteico quota minimo E30,con 14% di proteine-
RispondiEliminada noi fare proteico non è difficile il piu brutto fa 12%,noi vocati al proteico,seminiamo anche altre varietà,ma li trattiamo allo stesso modo,per generico intendo varietà non vincolata alla filiera,ma con caretterische pressochè uguali-questa mattina 1HT di simeto qt 38-14.5%protenine-(non mio)-
quello che posso dire è che da quando noi agricoltori abbiamo cominciato a selezionare i commercianti,quelli intraprendenti hanno capito che siamo disposti ad investire sulla qualità,ma vogliamo essere pagati-naturalmente ci sono punti che vanno discussi ,tipo l utilizzo delle varietà-duilio-simeto-iride creso-per citarne alcuni,non li voglione vedere,non perchè sono scadenti,ma perchè queste varietà sono poco omogenee,e poi basta la rugiata per bianconarle-
io continuo a usare il duilio sui terreni rustici ed esposti alle intemperie,e quest anno ho beccato la palla al balzo,altrimenti la sua quotazione sarebbe stata il buono mercantile di bologna-comunque molto difficilmente farà meno di 12.5 di proteine e 80 di P.S.-mischiato con catervo e saragolla diventerà un ottima partita-
Be cosa dire ,granduro denunciava questo scandalo gia l anno scorso,io non so cosa dirvi,ma un giro me lo farei,poi avete internet,usatelo ,Baronia (avellino) ,con il quale ho stipulato un contratto con il quadrato,organizzo un incontro
con gli agricoltori del centro -sud ,cercavano agricoltori disposti a coltivare con la loro filiera-minimo E30-e le varietà proposte erano piu di una-
Non conosco le vostre situazioni, ma è mai possibile che nella vostra regione non ci siano compratori disposti a fare i contratti?, i commercianti sono i primi responsabili,se ce ne sono troppi non va bene,non hanno potere contrattuale e le partite che consegnano troppo disomogenee (mancanza di silos per selezionare il prodotto)-almeno questo è quello che succedeva da noi-il problema è che l agricoltore meridionale è troppo arcaico ,e se non arriva uno scossone, non si cambia-da noi lo scossone si chiamò E15 al qt,da allora nulla fù più come prima-
poi io dico,che tra E22-ed E 30,ci sono 8E di differenza,ma sempre pochi sono-anche 30E-
Poi amico peppe,ti dico,che qui da noi la crisi sta arrivando adesso,ma fino a qualche anno fà,per un agricoltore lasciare i campi incolti,prendere la pac e andare a lavorare in fabrica o nell edilizia,o altrove era molto facile,quindi o ci pagavano o andavano a spasso,poichè per noi riciclarci era facilissimo-e prima dell avvento dei contratti il 50% dei terreni erano incolti,ad oggi tutto coltivato-un po per la crisi,un pò perche con un minimo garantito si è più stimolati coltivare-
tanti saluti--
peppe,questa coltivazione in sicilia sarebbe facile da fare e sicuramente meglio del grano-http://www.tzetze.it/tzetze_news.php?url=http%3A%2F%2Fit.ibtimes.com%2Farticles%2F31529%2F20120615%2Fazienda-agricola-lastrico-crisi-marijuana-cannabis-erba-arresti.htm&key=74ad79c193fcb8dc7244d880f7d486f93182f690-
RispondiEliminaSe i miei conti sono giusti in Italia dovrenno fare circa 4,2 milioni di tonnellate di merce che quest'anno tende, mediamente, ad un buon contenuto proteico e per questo, considerato che il duro italiano resta il più a buon mercato del mondo e che c'è necessità di vendere a causa della crisi, chi se lo compra il canadese e/o l'americano? Prima di ottobre nessuno troverà conveniente importare duro canadese. Da ottobre in poi, dando per certo che il raccolto canadese e americano sarà abbondante e di ottima qualità e sarà tutto già nei magazzini i canadesi si guarderanno intorno per vendere, a chi? Un po' al Marocco ma la concorrenza dei francesi sarà aggurrita perchè l'Algeria non importerà prima di gennaio, e allora? Il Canada dovrà abbassare i prezzi (e di molto) e a quel punto ...... buon per quelli italiani che hanno venduto prima di fine settembre.
RispondiEliminaIo la vedo così
Toni
RispondiEliminadovrei aver eliminato l'inserimento caratteri ostici.
Andrea
se si verifica lo scenario da te prefigurato, penso che sarebbe meglio vendere già entro la prima decade di settembre.
Io comunque mi prendo un pò di tempo prima di dire la mia. A fine giugno le idee saranno più chiare.
In Sicilia al momento il ribassone già c'è stato, il prezzo non dovrebbe calare ulteriormente nelle prossime settimane, visto che a livello internazionale tutto tace.
Granduro, proviamo subito se è vero.
RispondiEliminaFunziona! A proposito di paglia, l'anno scorso al raccolto è stata pagata e/q. 7,00, ultimamente non la voleva più nessuno, parlo di paglia in rotoli. Appunto chiedevo. Bisognerà o macinare o regalare ad un raccoglitore. Aggiornamento meteo. Da un paio di giorni è arrivato uno scirocco cattivissimo, ieri dalla tarda mattinata fino a notte fonda abbondantemente sopra i 30 gradi fino a 38. Il grano sano, ancora verde è diventato color fieno, considerando che nell'ultimo temporale ha preso anche un pochino di grandine credo che dalla semina ad oggi non ne abbia avuta una giusta. Insisto sulla mia tesi; è possibile che in America vada tutto bene sino alla raccolta?
RispondiEliminaNon regalare la paglia, mettila sotto! è buona come sostanza organica e in più riporti al terreno quasi tutto il potassio asportato dalla coltura e buona parte del fosforo.
EliminaIn America può succedere quasi di tutto ancora.
EliminaPerò prendiamo atto del fatto che sinora va abbastanza bene il decorso della coltura, e tenendo conto che loro rese medie solitamente sono basse intorno ai 25 q/ha, è difficile che a questo punto possa andare molto al di sotto.
Le quotazioni deboli del grano Nord-Americano al momento rimangono deboli e rispecchiano una prospettiva ottimistica di resa.
Al momento questa è la situazione e con questa si confronta il mercato globale. Domani potrà anche cambiare il quadro, ed allora sicuramente ne discuteremo.
Tuttavia a me sembra più preoccupante l'aria di recessione mondiale che si sta prospettando, che potrebbe ridurre di tanto i consumi, e che sconsiglia ai grossi speculatori di rischiare sulle commodity (che infatti scendono su tutti i mercati).