domenica 16 marzo 2014

Alla Guerra del Grano: gli effetti sull'agricoltura Ucraina (in aggiornamento)

La Crimea avrebbe scelto di ritornare a far parte della grande Madrepatria Russa. In effetti, prima del 1954 quando fu donata da Krusciov ai compagni Ucraini, era territorio Russo a tutti gli effetti. 
Negli ultimi giorni come abbiamo visto il prezzo del grano internazionale è salito a causa delle tensioni nell'area. Cosa accadrà ora al sistema agricolo e commerciale Ucraino e quali influenze sul prezzo del wheat (e del Duro)?


L'Ucraina è uno dei maggiori produttori ed esportatori mondiali di cereali (ben 63 milioni di tonnellate nel 2013!!). Il Duro in tracce, per la verità, ma dal suo territorio sinora sono transitati le significative disponibilità Kazake.

Dalle notizie frammentarie che ho percepito in alcuni siti agricoli Nord-Americani sembrerebbe che al momento in Ucraina ed in Crimea gli effetti della tensione e del referendum siano i seguenti:


1) Non c'è più denaro nei Bancomat;
2) Non è permesso ritirare denaro dalle banche;
3) Le banche in Crimea si stanno preparando per convertire il denaro locale in rubli;
4) I prezzi degli alimenti sono schizzati in alto e la catena di rifornimento è bloccata;
5) I trasporti commerciali ferroviari si sono fermati;
6) Il carburante scarseggia ed è stato confiscato dalle milizie Ucraine. Non c'è gasolio per l'agricoltura;
7) La semina del grano (primaverile-estiva prevalentemente da queste parti) è gravemente compromessa;
8) il 19 Marzo sarebbe prevista l'erogazione dell'acqua irrigua dal Canale della Crimea del Nord per un comprensorio di 250.000 ha. Nessuno sa al momento se questa operazione sarà compiuta;
9) le truppe Ucraine e Russe hanno un accordo di tregua sino al 21 Marzo.

La fonte (non so quanto attendibile) è un farmer ucraino che scrive su alcuni forum agricoli USA.
Secondo altre fonti queste notizie invece sarebbero molto esagerate o addirittura prive di fondamento (vedi qui).

Tuttavia anche se finisse tutto a tarallucci e vino (come auspichiamo), ma improbabile visto che Putin sarà molto ringalluzzito dopo la netta vittoria referendaria, mentre gli Occidentali sembrano scornati ma pronti alla rivalsa, le prospettive produttive agricole Ucraine sembrano abbastanza compromesse per la nuova campagna agraria.
Domani quasi certamente i mercati di Chicago apriranno in netto aumento...poi la situazione potrebbe delinearsi meglio, ma nei prossimi giorni potrebbe accadere di tutto (ma proprio di tutto) a questo punto su tutti i mercati (con il Duro a traino probabilmente). Per esempio eventuali sanzioni sulla Russia, delle quali si vocifera, potrebbero già bastare a sconvolgere il mercato dei cereali per anni.

Proverò ad aggiornare questo post con le notizie più interessanti sulla crisi Ucraina e sugli effetti sul mercato dei cereali.

Aggiornamento 17-03-2014

Prezzo dei cereali in discesa (contro ogni previsione), ma gli USA spingono per le sanzioni alla Russia.
http://news.sky.com/story/1227136/crimea-us-to-impose-sanctions-on-russia

Intanto L'Ucraina mobilita 20.000 riservisti
http://news.sky.com/story/1227143/ukraine-calls-up-troops-after-crimea-vote

In Crimea si torna al Rublo
http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2014-03-16/la-crimea-la-secessione-si-russia-93percento-giornata-seggi-salutare-ucraina-191906.shtml?uuid=ABrBDT3

Semine in Ucraina giù del 20% a causa della mancanza di disponibilità finanziarie (11 milioni di tonnellate di cereali in meno secondo alcuni analisti).
http://www.trust.org/item/20140317105728-gfv8a/?source=shtw

Aggiornamento 18-03-2014
Nazionalizzati i terminal portuali in Crimea
http://www.apk-inform.com/en/news/1027822#.UyiPvfl5N8t

Putin firma per l’annessione della Crimea. Base ucraina assaltata: morto un soldato
http://www.ilfattoquotidiano.it/2014/03/18/putin-firma-per-lannessione-della-crimea-base-ucraina-assaltata-morto-un-soldato/917284/

Aggiornamento 19-03-2014 (wheat di Chicago scadenza maggio 2014 a 7,15 $/bu in rialzo del 3,38%)
Crimea, Mosca occupa base navale ucraina. Ultimatum di Kiev
http://www.corriere.it/esteri/14_marzo_19/crimea-filorussi-assaltano-base-marina-ucraina-sebastopoli-b51dfa2e-af47-11e3-acd2-e7e31f2a922d.shtml

Nato: "La crisi in Crimea è la minaccia più grave dalla Guerra Fredda" http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Ucraina-efe42b71-c96c-4af4-9bf4-5c5c5d980a0b.html#sthash.VjD27ybl.dpuf


21 commenti:

  1. Chicago sta calando a vista d'occhio.

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    1. gino agricoltore pugliese17 marzo 2014 alle ore 17:53

      mi sa che hai visto le quotazioni di un mese fa alle 16 chicago è invariato

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    2. Alle 16 di dove? Guardati il future di maggio: http://www.barchart.com/quotes/futures/ZWK14 (è vero che il sito è una ciofeca e che aggiorna con 10 minuti di ritardo, ma sono pure sempre -9 cent/bushel)

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    3. gino agricoltore pugliese17 marzo 2014 alle ore 20:20

      -9 cent./ buschel corrispondono a 25 cent di euro al quintale!!! non penso che sia un calo brusco!!!!

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    4. hai ragione, il fatto è che non avendo nulla da fare, ho visto stasera il tick scendere da 687 a 674 in un attimo e mi ha impressionato. Intanto: Matif: mag14 207.75 €/t ossia -3.75 €/t.
      Non è un crollo però è strano che il lunedì si apra così. Gli acquisti ci sono, ma non al rialzo. Secondo me qualcuno sta guardando al nuovo raccolto, e tutto ciò con delle scorte confortanti.
      Parlo del tenero, per il duro sono molto confuso. Magari posto qualcosa su Cereali 2.0.

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  2. buy on rumors,sell on news.....

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    1. come avrebbe detto Abatantuono old style: brav, induvinat!

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    2. e però,come avrebbe detto nilla pizzi:finchè la barca va..lascialaandare...finche la barca va...tu non la fermare!!......

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  3. E intanto milano sale di 0,30 €/q, dopo l'aumento di 1 €/q di Bari. Forse domani a Foggia arriviamo a 30.

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  4. Buonasera a tutti,
    mi spiegate che senso ha questa corsa al rialzo dei prezzi se i mulini (Casillo di Corato in primis) non vuole acquistare? o al massimo vuol pagare massimo 28,20?

    Paolo da Troia (FG)

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  5. Scommettiamo sulla quotazione di domani a Foggia? secondo me - 0,30 cent.

    Paolo da Troia

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  6. Ciao Paolo, se Casillo non compra più e anche gli altri molini hanno ridotto l'attività, vuol dire che c'è meno domanda. Però secondo me domani il listino lo lasciano invariato, per dare un contentino alle professionali.

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  7. x esperienza diretta ogni qualvolta io sono andato a chiedere quest'anno "consiglio"dai commercianti,mi avevano sempre consigliato di vendere perchè di li a poco il prezzo sarebbe crollato e\o i mulini non volevano acquistare...se avessi sentito i loro consigli avrei venduto a 23 euro e ora mi starei a mordere le mani.....secondo me quando uno vede una quotazione che reputa interessante o decide di vendere x esigenze economiche ,solo in quel momento deve andare a trattare sul prezzo,se poi non ti riconoscono la quotazione con giustificazioni a dir poco pretestuose,l'unica arma che abbiamo è quella di cambiare stoccatore,ma stare li tutte le settimane a chiedere a che prezzo ci pagano il grano è controproducente....

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  8. Sta tornando la calma: http://www.blackseagrain.net/novosti/eu-wheat-falls-on-easing-fears-of-ukraine-export-disruption

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  9. bravo krukko, induvinat: foggia stabile.
    Capitolo ucraina: dalle notizie di oggi (il vicepresidente americano biden ha detto che gli USA sono pronti ad inviare truppe nelle repubbliche baltiche) si registra un aumento della tensione. Vedremo effetti su Chicago (dove ieri comunque frumento e mais in rialzo) e Parigi...
    GP

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  10. Oggi il wheat di Chicago è esploso (+23 $/bushel poco fa), direi che -se la calma è tornata- è durata sì e no cinque minuti....

    Una domanda per quei pochi che hanno ancora il grano a conto deposito: ma il prezzo reale oggi che pagano gli stoccatori in zona FG quanto è? Perché io non ci capisco più niente....

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    1. minchia botto...la tensione sale in Ukraina...Putin vuole passare alla Storia.

      messaggi privati mi informano che a Foggia il prezzo reale è intorno ai 27 €/q. Io ho il sospetto che il Borsino di Foggia sia gestito in questa fase (tanto agricoltori con frumento in mano ce ne saranno pochissimi) ad uso e consumo di qualcuno molto grosso, con in mano contratti di vendita con quotazione riferita a Foggia.

      Agrex che è tornata a scambiare per esempio quota prezzi molto inferiori, ma più aderenti alla realtà.
      Come sospetto sempre più spesso i mercati fisici sono più speculativi ed opachi di quelli finanziari.

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    2. ok granduro, grazie delle info
      Sì, anche io ho il dubbio che ci sia qualcosa dietro...
      Comunque un prezzo così "ufficiale" così alto non è che ci faccia dispiacere... anzi...

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    3. non vorrei essere noioso e ripetere sempre le stesse cose....ma se la gran parte dei commercianti nella zona di foggia si è venduta il grano a settembre scorso a 26 euro,è chiaro che ora non è disposta a pagarlo più di 27....però ad essere onesti quest'invariato di oggi mi sta invogliando a vendere una metà del grano che ho da vendere,vedremo...si dice che la notte porti consiglio....

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  11. Più che altro è stata superata la soglia dei 700 cent per bushel (cosa che non accadeva da ottobre e prima ancora da giugno), ed ora sarà interessante vedere cosa faranno i fondi.

    GP

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    1. Stanno spostando i soldi dalla soia e da altre commodities sul wheat.

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