martedì 22 aprile 2014

Silenziosamente Renzi si mangia l'agricoltura italiana


Si definisce meglio l'entità della scure Renziana...dovrebbe eliminare l'esenzione IMU sui terreni agricoli svantaggiati, inaugurando una imposizione mai subita e colpendo in pieno la quasi totalità dei seminativi italiani (3/4 del territorio italiano, ad esclusione delle aree di pianura ad agricoltura intensiva, al momento gode di questa esenzione). Le aziende dei comuni in cui opero subiranno certamente ricadute significative (dovrebbe comportare l'aumento di almeno il 50% delle imposte dirette, secondo una stima a spanne)...personalmente tra tutte le possibili nuove imposizioni era quella che temevo di più.


Il testo del decreto non è ancora definitivo, la speranza è che qualcuno faccia rinsavire il nuovo "Salvatore della Patria" (come già accadde con Monti), nei prossimi giorni...le associazioni di categoria intanto tacciono, mi illudo per l'impegno massimo che stanno profondendo in questi frangenti (ci si appella a tutto in questo momento..anche una processione del santo patrono mi starebbe bene, se funziona).

Di seguito un estratto dell'articolo del Corriere della Sera Economia dal quale ho carpito queste scarse informazioni:
Il testo finale del decreto che ha introdotto il bonus di 80 euro è atteso questa settimana. Sarà interessante verificarne il contenuto, perché le varie bozze che sono circolate hanno presentato di volta in volta ipotesi di copertura del bonus da 80 euro che si traducevano in prelievi fiscali: c’è stata, tra le altre, l’ipotesi di riordinare la tassazione dei prodotti da fumo, così come è apparso in una delle bozze un ritocco alle accise, mentre è stato ventilato un deciso taglio delle agevolazioni per l’autotrasporto di cui per ora non si ha notizia certa. In attesa di vedere cosa sia davvero passato, ci atteniamo alle notizie ufficializzate dalla conferenza stampa del premier e dal comunicato stampa di palazzo Chigi per rilevare come il prelievo fiscale, per ora, riguardi in misura differente tanto le famiglie quanto le imprese, in particolare quelle agricole e bancarie.....


....Ancora sulle imprese, quelle agricole, grava per 350 milioni la revisione dell’Imu sui terreni. Oggi tre Comuni su quattro sono esenti da questa tassazione perché di montagna, di collina oppure svantaggiati. Il governo ha deciso che la lista degli esenti sarà sfoltita dal ministero dell’Economia con l’obiettivo di ricavarne 350 milioni, con un taglio questa volta strutturale.
Fonte

Pagare...sacrificarsi dunque, ma per cosa?...Per salvare l'Italia (lo Stato Italiano direi meglio) e tutto il resto dice qualcuno...avrei già difficoltà ad accettarlo visto il contesto disastrato e vessatorio nel quale le Istituzioni di questo Paese mi costringono ad operare da anni, qui in Sicilia...poi quando leggo certe notizie (come questa di Eataly) mi rendo conto che qualsiasi sacrificio è sprecato...i venditori di fumo soverchiano e sfruttano sino al midollo i produttori di questo Paese...Eataly (acronimo inglese di Mangia-Italia) è sempre più affamata...dei propri figli.

3 commenti:

  1. http://www.ilgiornale.it/news/interni/made-italy-farinetti-operai-romeni-3-euro-lora-1002016.html

    -Spero che la gente cominci a capire realmente chi è costui,un altro cialtrone al servizio dei padroni-
    Chi sà perchè non si dice nulla sulla mannaia che si sta per abbattere nuovamente sulla casa,ovviamente se ne parlerà dopo le elezioni europee-pua che schifo di paese-bella foto,i coxxxxni vanno sempre in coppia

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  2. Chi li ha votate se li merita pagate e zitti anzi, paghiamo e stiamo zitti come sempre

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    1. mi sembra eccessivamente comoda questa soluzione per chi ci governa...e chi non li ha votati (la maggioranza di noi) perchè dovrebbe stare zitta...ricordo che tra partiti di protesta ed astensione, i partiti attualmente al Governo sono largamente minoritari.

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