Ieri a Roma, Giornata Mondiale della Pasta, un grande successo della pasta a leggere i (superficiali?) resoconti italiani. Come se il successo economico della pasta si traducesse automaticamente in un successo nazionale.
In effetti da una produzione di pasta nel Mondo di 6,4 milioni di t nel 1998, si sarebbe raggiunta attualmente una produzione globale di 13,1 milioni di t (più del doppio, quindi).
L'Italia si conferma in testa tra i paesi con 3,247 milioni di t, di cui la metà viene esportata. Ok, siamo i migliori. Certo, buona parte della materia prima non deriva da produzioni agricole italiche, ma purtroppo questo lo sappiamo e non è questo il punto al momento. Le mie domande sono "ma nel 1998 quanta pasta italiana si produceva? Quanto abbiamo beneficiato di questa crescente domanda di pasta nel Mondo, nell'ultimo decennio?". Stranamente tra i tanti articoli in rete mancava questo scontato confronto.
Così mi sono messo a cercare un dato italiano storico (vista la giornata di pioggia ed il tempo a disposizione) e non è stato facile. Prima su wikipedia ho trovato il dato del 2005, pari a 3,191 milioni di t, praticamente stabile rispetto a quello attuale. Poi finalmente trovavo il dato storico del 2000 (qui); ebbene la produzione italiana era pari a 3,054 milioni di t.
In pratica in dieci anni a fronte di un aumento globale della produzione e del consumo di pasta più che raddoppiato, la produzione italiana era aumentata di appena il 7%. In altri termini 10 anni fa rappresentavamo il 50 % della produzione mondiale, oggi circa 1/4. Un vero sboom...ed una vera tristezza per la nostra Italia che non sta al passo neanche nelle sue produzioni più tradizionali.
P.S.: Una curiosità, anche la Pravda si è occupata dell'evento. A quanto pare, a sentir loro l'origine della pasta non è italiana ma libica. La Libia è di moda in questo periodo, mentre dare addosso all'Italia sembra lo sport preferito all'estero. Troverete anche una gustosa ricetta di pasta russa (prodotta dai russi, ovviamente).
bravo,oggi ozio,maledetti disgraziati(subito sciopero della semina)e la solita storia in questo paese,ci hanno depredati delle nostre conoscenze e ci fanno quello che vogliono,tutto questo perche la nostra classe dirigente,manageriale,ppolitica ,sindacale etcetc,negli ultimi 30 anni a pensato solo a farsi i cazzi propi,poi se mettiamo addirittura lo stato che finanzia attivita di trasformazione alimentare all estero stiamo a posto,e quando li risoveremo i nostri problemi.Questo vale per tutti i settori,la FIAT aveva sviluppato il jtd ,oggi e diventato il propulsore piu montato al mondo,quell incapace di MARCHIONNE lo ha svenduto per un tozzo di pane,ein piu ha chiuso gli stabilimenti italiani,gran parte dell industria agroalimentare e in mano a colossi stranieri,e questi che fanno,il pasta party (in un paese che in materia dovrebbe essere n 1 al mondo) con pasta prodotta con grano estero,ecco quando mi incazzo,sciopero della semina ,saccheggiare e dare alle fiamme le navi quando arrivano nei nostri porti,ma soprattutto CALCI NEL CULO A QUESTA CLASSE DIRIGENTE che mi fa ribbrezzo solo a nominarla ,schifosi fannulloni incapaci,chiudo dicendo che questo paese non li merita questi dirigenti,pero grazie alla nostra distrazzione sono riusciti a blindarsi dentro la stanza del potere,tutto questo dovra finire,punto e basta.
RispondiEliminarido di gusto. Mi sa che prima o poi mi convinci con lo sciopero della semina. Così mi prendo un periodo sabbatico.
RispondiEliminavisto il pomeriggio tranquillo (a parte skeptical), ho già preparato il post per domani.
Ma prima di leggerlo, domani, fai un bel respiro, non vorrei leggere sui giornali di un agricoltore abruzzese imbufalito a caccia di agro-industriali con cravattino...
Intanto il mio pluviometro segna 19,2 mm.
Due giorni fermo sicuro.
da noi e piu che soddisfacente,appena torna il bello si semina,(se non mi fai incazzare pure domani)sono andato a controllare le tue infestanti,CARDO MARIANO poco presente e dove ce lo controlliamo con arature profonde e anticipate,mentre il CENTAUREA e un vostro regalo,fornitoci gentilmente dalla regione sicilia ,un anno abbiamo avuto carenza di seme di sulla,importandola da voi ci avete fatto il pacchetto tutto compreso,nel afvino lo controllo con ALTOREX BASF kg0.500 x ettaro,nel cece con challenger kg 0.450 x ettaro,attenzione perche il cece potrebbe stressarsi un po troppo,aggiungere fosforo liquido.Vedo che cominci ad interessarti ai contratti di filiera,eeeee,nel molisano anno provato il quadrato e il simeto,con risultati soddisfacenti,.io azzardo qualche ettaro con il saragolla,il committente mi dice che sotto il profilo qualtativo si fa rispettare,sempre che non decida di entrare in SCIOPERO.
RispondiEliminaSi, la Centaurea napifolia viene da noi, ma è spuntata come un fungo circa 5 anni fa (prima ne esistevano specie simili ma poco aggressive). E si è diffusa con la sulla. Da noi è stata un grosso problema all'inizio (ora stiamo prendendo provvedimenti).
RispondiEliminaComunque è difficile controllarla sulle leguminose con il diserbo chimico, sul grano se usi le solfoniluree gli fai il solletico (sono tornato al 2,4 D appunto).
Molti che non la conoscono o la prendono sotto gamba ricevono una bella sorpresa in primavera, perchè diventa veramente molto aggressiva.
Da noi l'Altorex non la controlla, e se uso 0,5 l di prodotto per ettato distruggo il favino.
L'Altorex è poco selettivo per il favino con i nostri inverni miti.
Sul cece uso Oklahoma della Basf a 2 l/ha in preemergenza, ma per la senape e l'Aneto principalmente.
Costa circa 20 €/litro circa.
Questo challenge quanto ti costa al litro?
Il Saragolla non ti deluderà io credo. Ti consiglio di utilizzarlo con esposizione a Sud, almeno da me, da i migliori risultati.
per mimmo70:
RispondiEliminacome sarebbe a dire che in molise hanno fatto contratti di filera col simeto, e per giunta con risultati soddisfacenti??.... Ma non avevamo detto che era in crisi....??
l altorex va somministrato con dovizia,e vero,comunque meglio del basagran,il challenge della bayer quest annoE 25 al lt,in pre semina e ottimo per il favino,sui ceci in pre semina uso lo stomp acqua lt 2.5 x ht controlla anche quella bestiaccia ma non la senape selvatica ,il tecnico mi ha detto di somministralo insieme ad un altro principio attivo,non ricordo il nome,appena lo riperisco te lo comunico,comunque con i ceci in post emergenza la situazione e molto complicata,tuttavia il challenger ce chi lo usa anche in post sul favino,io non l ho mai provato,pero l ho testato sulla sulla e sui piselli in post,molto efficace.io il cece ho cominciato a seminarlo a 2 qt ad ht propio con l intento di bloccare la fuori uscita di infestanti,lo stesso faccio col favino.
RispondiEliminachallenge su favino sempre a 0,5 l/ha?
RispondiEliminasembra economico se funziona.
su cece mi tengo l'Oklahoma, senape ed aneto sono anche peggio. Con semina tardiva la Centaurea la controllo meccanicamente.
densità di semina 240 kg/ha per favino e cece (tipo Pascià) da noi circa.
ueila,orzovestito,si in molise si,il concessionario e il cada,guarda se ce uno dispiaciuto per non poter usare il SIMETO quello sono io,non sono riuscito a recuperarlo,tante che nella mia zona no lo coltiva quasi piu nessuno,solo chi ha terreni in altura e ben aereggiati un vero peccato,tra montenero di bisaccia e san salvo il simeto ha fatto 16 di proteine,almeno cosi riferiscono,quadrato 15.5-da tenere in conto che quelle zone sono fertili ed esposti alla brezza marina ( salsedine ) che aiuta .
RispondiEliminail challenge su favino mi devo documentare poiche in pre non intervengo, ci sono miei colleghi che lo usano , tuttavia domattina in magazzino controllo sulla bottiglia ,post uso altorex,la densita di seme che usi e molto importante,il cece lo semino a solco alternato varieta pascia,il favino no,provero ad aumentare,anche io la densita,anche se qui da noi una primavera umida potrebbe rovinare la fioritura.
RispondiEliminaragazzi,sentivo il telegiornale,sembra un bollettino di guerra,eppure cade solo acqua dal cielo,come siamo messi....
RispondiEliminaqui è tornato il sereno, 20 mm in tutto, niente di grave, sabato apro le danze.
RispondiEliminauè, mimmo70, interessante però 'sta cosa: in molise allora il simeto funziona ancora! ti dirò anche nel tavolere c'è ancora un po' di gente che lo usa (anche se non è più come qualche hanno fa) probabilmente il clima vento-asciutto lo aiuta.
RispondiEliminaScusate se ho interrotto la vostra discussione tecnica sui diserbanti.
PS. Riguardo ai contratti di filiera, sono sicuramente da tenere in considerazione, ma attenzione alla volatilità... paradossalmente può succedere che il buono mercantile potrebbe costare più del grano di filera con 16% di proteine.
Ieri intanto confermata salita del blé dur a PLN (+10 euro/ton), che era da metà settembre che scendeva solo... potrebbe essere un buon segno, almeno potrebbe indicare che la fase di discesa è finita.
challenge,in pre su favino tra 1,5 2 lt ad ht,da il pre e poco praticato,per tanti fattori,entro sta sera,o domattina dovrebbe uscire le nuove quotazioni di bologna ,speriamo,anche se il grano americano che ormai da piu giorni non va oltre i 650 $con un rapporto $ E vicino a 1.40 e un fatto che mi preoccupa tendo presente che il brent e l oro sono sostanzialmente stabili propensi ad aumentare , staremo a vedere.piovigina.ozio.
RispondiEliminaStrano ho dei problemi a postare un commento... è la seconda volta che provo.
RispondiEliminaDal fronte prezzi: ieri si è confermato un aumento di 10 euro/ton per il blé dur sulla sulla piazza di port la nouvelle, che era da metà settembre che non saliva... potrebbe essere un buon segno, o almeno potrebbe marcare la fine di questa discesa.
Per quanto riguarda il simeto: se in molise hanno ancora buoni risultati, vuol dire che non è proprio da buttar via... nel tavoliere credo che ci sia ancora un po' di gente che lo mette (anche se non è più come qualche anno fa), può essere che il microclima ventoso-asciutto lo aiuti.
Orzo vestito
RispondiEliminaho trovato il precedente commento nella cartella spam, e lo ho pubblicato. Non ti so dire perché accade.
Sulla Francia, a me risulta Rouen, e ti ho mandato del materiale per e-mail.
Butta giù qualcosa che certamente potrà risultare utile.