Incredibile, le cooperative rosse ed il sindacato bianco degli agricoltori, una volta su fronti opposti, oggi lanciano una linea di prodotti, a base di cereali, costituiti integralmente da materie prime italiane.
Ebbene si, la COOP (mi mancano i caratteri cirillici) e la Coldiretti stringono un accordo per produrre pasta (e non solo) con semola 100 % italiana dal 2012. Ancora misteriosi molti dettagli dell'operazione che dovrebbe portare alla produzione, presso il pastificio Chigi (controllato dal Consorzio Agrario di Forlì Cesena), di una pasta con marchio cofirmato dai due.
A giustificare l'opportunità economica dell'iniziativa, un sondaggio Coldiretti, secondo il quale, il consumatore italiano privilegerebbe la pasta integralmente italiana, rispetto a quelle derivanti da miscele con grani esteri.
La fonte la trovate qui.
Non so se rallegrarmi o preoccuparmi, l'Alleanza tra Comunisti e Democristiani un tempo era sinonimo di Consociativismo immobilista e corrotto, mentre obiettivamente oggi appare come modello illuminato di collaborazione tra soggetti di filiera.
Spero non sia soltanto una operazione di facciata e che almeno si possa finalmente valutare sul mercato quanto (e se) il consumatore italiano prediliga il prodotto nazionale.
P.S. Mercati internazionali dei cereali sostanzialmente stabili nell'ultima settimana. Se succede qualcosa di rilevante proverò ad avvertirvi.
sto andado a dormire e che vedo?sono passati 2 anni da quando mi misero al corrente di questa operazione,venga tardi e venga bene,certo fa riflettere,ma se non fanno cartelo (voi ci credete?) faranno concorrenza,buono per noi,o attenzione che sta volta possono prendere le botte,almeno questi sappiamo dove andarli a prendere.
RispondiEliminasarà l'ennesima "pastetta" e caro mimmo70 non sarei sicuro nemmeno sul dove andarli a prendere!!!!!!!! lorenzo foggia
RispondiEliminaMentre sul dove lo prenderemmo noi, ho qualche sospetto.
RispondiEliminaMa via, dobbiamo sforzarci di essere un minimo ottimisti.
però non sembra male
RispondiEliminahttp://ravennanotizie.it/main/index.php?id_pag=35&id_blog_post=50718