Ricordate il Blocco dei Forconi in Sicilia, dello scorso Gennaio? Bene, potremmo assistere a qualcosa di simile se non di più nel 2013. La data di inizio delle operazioni ancora è da stabilirsi, il periodo prescelto potrebbe collocarsi tra metà Gennaio e metà Febbraio, immediatamente a ridosso delle prossime elezioni politiche del 24 febbraio.
In questi ultimi mesi, i Forconi (obiettivamente instancabili), con Mariano Ferro in testa, hanno tessuto la loro tela in tutta la Sicilia, ma soprattutto nel Sud-Italia.
E' evidente ormai che un blocco della sola Sicilia non inciderebbe nel prossimo scenario politico, così il progetto ambizioso dei Forconi è quello di esportare il format della protesta siciliana almeno in tutto il Meridione.
Di seguito un lungo video dell'incontro di Ferro e Sgarlata in Puglia (Noci), di dieci giorni fa, con alcuni allevatori ed agricoltori.
Nel prossimo video alcune puntualizzazioni di Ferro sulla prossima protesta (video del 30 Dicembre 2012)
L'idea di Ferro è semplice: l'anno scorso in Sicilia, la protesta ha coinvolto larghi settori di popolo (prevalentemente rurale), ed i Forconi si sono trovati impreparati a gestire tanto inaspettato successo. Quest'anno, con l'esperienza già maturata ed il netto peggioramento delle condizioni economiche, la protesta potrebbe anche estendersi ad altre Regioni ed altri strati sociali, costringendo così i nostri Governanti a prendere degli impegni seri a ridosso della Campagna elettorale, in favore del ceto produttivo.
Riuscirà nel suo intento? Difficile, ma del resto era improbabile anche la riuscita del blocco dell'anno passato, eppure nella settimana successiva al 16 Gennaio 2012, la Sicilia era una polveriera (qui una galleria di foto).
Seguiremo con attenzione le vicende Forcone, pur non pienamente convinti della maturità acquisita dal Movimento, tuttavia rileviamo che certamente la situazione economico-finanziaria italiana è peggiorata nell'ultimo anno, e ciò potrebbe costituire un fertile brodo di coltura per le loro azioni.
Da una tabella del Sole 24 ORE, noto giornale antigovernativo redatto da anarco-insurrezionalisti, un pò di dati sconfortanti:
Ancora dal solito facinoroso Sole 24 Ore, sui risultati delle famose riforme strutturali (video qui).
Mentre Wikipedia, l'enciclopedia libera del web, si affretta a censurare i strabilianti risultati dell'ultimo anno del Premier:
dal sito "Il buio"
sulla voce Mario Monti è stata soppressa un’intera sezione, puramente compilativa, che riportava una serie di dati economici, senza giudizi (e in nota erano citati articoli di quotidiani non certo ostili al governo Monti, quali La Repubblica, il Corriere della Sera, La Stampa, il Sole 24 Ore) . L’aggiunta era stata effettuata la sera del 24 dicembre 2012, e il solerte amministratore è intervenuto stavolta soltanto il 25 mattina con tanto di commento sarcastico “È iniziata la campagna elettorale?” (cfr. la cronologia della voce). Si riporta qui di seguito il passo “censurato”, perché il lettore si renda conto:
“Durante l’anno del Governo Monti I il PIL italiano ha registrato una contrazione del 2,4%. La contrazione del PIL non ha giovato alle politiche di rigore, che avevano tra i primi obiettivi la riduzione del debito pubblico. Il debito pubblico dell’Italia nel novembre 2011 ammontava a 1916 miliardi di euro, il 119% del PIL: un anno dopo aveva sfondato il tetto dei 2000 miliardi, e si era attestato al 126% del PIL. L’aumento del debito pubblico di sette punti percentuali rispetto al PIL è da addebitarsi anche e soprattutto alla pronunciata contrazione di quest’ultimo. Il deficit annuo dell’Italia è infatti leggermente diminuito per effetto dei tagli alla spesa sociale, dell’introduzione dell’IMU, del rincaro dell’IVA e delle accise. Questi provvedimenti hanno comportato un aumento della pressione fiscale esercitata dallo Stato sui cittadini dal 50,5% al 55,2%. Progressi significativi sono stati fatti sul fronte della lotta all’evasione fiscale, in linea di continuità con le politiche del precedente governo Berlusconi. La disoccupazione è cresciuta dall’8,6% al 10,8%. I consumi degli italiani si sono contratti del 3,6%. Risultati positivi si sono avuti sul piano dello spread, sceso da 500 a 300 punti, grazie soprattutto all’energica difesa dell’euro da parte del presidente della BCE, Mario Draghi.”
In tutto questo, qualche giorno fa, l'approvazione notturna e definitiva del fiscal compact al Senato, non prelude nulla di buono per il futuro, si tratterà infatti di riportare il rapporto Debito/Pil al 60% in venti anni, riducendo di un quinto ogni dodici mesi la parte in eccesso:
In parole semplici, significa che nei prossimi 20 anni l’Italia dovrà più che dimezzare il suo rapporto tra il debito ed il Pil.
Penso che non passerà inosservato nella Storia questo prossimo 2013. Auguri...
Ferro parla ancora di fermare tutto, quando invece l'urgenza è proprio quella di ri-partire per fare cose sensate..
RispondiEliminaPensa ancora che questa classe politica possa fare qualcosa. Praticamente, con azioni eclatanti come "bloccare tutto", vuole che i politici ascoltino le esigenze dei cittadini.
Secondo me è fuori fase e in cerca di visibilità (ma ancora?) per il movimento dei forconi.
Se vuole impegnarsi, vada a trovare interlocutori veri all'ARS e cominci lavorando dentro le commissioni di riferimento.
Saluti
Toni Ferrara
FERRO e fuori,ma tu non sai neanche dove ti trovi- L ARS ??????cosa sarebbe in grado di fare!!!!!!
Eliminainvito anche io Ferro ad andare all ARS ma con il forcone ben appuntito e un manico rinforzato-
Toni
EliminaPur volendo considerare la ottimistica possibilità che grazie al vostro apporto (di M5S) e di qualche altro esponente politico armato di buona volontà, l'Ars sia improvvisamente diventata permeabile alle istanze del mondo produttivo agricolo (lascio fuori le grande aziende vitivinicole che sembrano avere i super-poteri alla Regione), va rilevato che le istanze portate avanti da Ferro, in maniera poco ortodossa, riguardano il grande problema della globalizzazione e degli accordi di libero scambio con i paesi del Nord-Africa (ah, se il Profeta non avesse vietato il consumo di alcool magari qualche neoassessore regionale avrebbe anche le idee più chiare su ciò che sta accadendo).
Su questi aspetti la Regione Sicilia può fare poco ed in passato non lo ha neanche fatto, per questo, io credo che Ferro ricerchi una alleanza con altre regioni italiane che soffrono per gli stessi motivi, e pone i problemi alla politica nazionale.
Poi se tutto ciò sia velleitario o meno, è un altro discorso (ma a me i Don Chisciotte stanno simpatici). Però è evidente a chiunque che continuando di questo passo, una bella fetta di agricoltura siciliana, quella spesso più intensiva ed in concorrenza con i prodotti Nord-Africani, sparirà.
Può anche darsi che nell'ottica generale Europea sia anche un bene (a quanto pare è previsto, dagli accordi, che gli venderemo tante belle automobili ai marocchini per esempio), ma chiaramente un serricoltore ragusano, che ha la consapevolezza di venire stritolato da una concorrenza straniera ingiusta, non può rassegnarsi a questo ineluttabile destino.
Azz??e lei sarebbe un esponente del M5S,grillo vuole cacciare a pedate nel culo(e io dico giustamente)tutto il sistema politico,commensali compresi,poichè il disastro che viviamo oggi è ascrivibile al loro modo operantis degli ultimi 20 anni,lei invece invita la gente che ne ha piena i COGLIONI(scusate la volgarità)a rivolgersi proprio a loro per risolvere i problemi che loro stessi hanno creato-
Eliminadica la verità--è ancora sbronzo per i festeggiamenti di capodanno?
roba da matti-
ma come possiamo cambiare questo paese se a proporsi come fautori di cambiamento sono personaggi come questo-
forza Ferro-
Non riesco ancora a trovare in Ferro la protesta che diventa proposta. Si è fermato alla protesta e basta.
EliminaSe sbaglio mi corrigerete...
mimmo70, che le piaccia o no, oggi all'ARS ci sn 15 deputati non manovrati dall'alto, pronti a ricevere le istanze dei cittadini e del mondo produttivo; questo, negli altri gruppi parlamentari, se lo sogna.
Saluti
Sig. Ferrara,quando ci si addentra in certe questioni ebbene essere informati-
Eliminaquale aiuto potrebbe dare l ars all agricoltura sicula?
ha ragione Ferro,s informi,l agricoltura come gli altri comparti produttivi nazionali,oggi sono sotto assedio dalla concorrenza dei paesi emergenti-all imprenditore agricolo oggi non servono prestiti bancari o consulenze tecniche,ma bensi una rete di protezione e di gestione dei costi in grado di far rimanere nelle tasche dell agricoltore un reddito degno di tale nome-cosa puo fare l ars su questi punti?
il governo nazionale deve andare in europa a chiedere rispetto per questo paese che tanto dà all europa ,e l europa deve assumere un comportamento collaborativo nei confronti delle richieste italiche-basta con queste favolette-
il fatto stesso che grillo proponga un referendum sull euro,non è per chiedere agli italiani di uscire dall europa ,ma per dire alla stessa europa che se non ci rispettano potremmo decidere di starcene da soli-siamo pur sempre la 2° potenza manufatturiera europea-quindi FERRO al contrario di lei sa che certe cose le puoi chiedere solo a certi livelli,altro che ars-cosa vuole manovrare più,non si è ancora accorto che qui non cè più niente da manovrare?voi poi siete sull orlo del fallimento economico regionale,quale prospettiva possa avere un cittadino da un ente fallito?
mi chiedo-anzi le chiedo-ma lei è mai andato nelle campagne SICULE ,a chiedere direttamente ai contadini di cosa hanno bisogno e cosa vorrebbero?be ci vada se non l ha ancora fatto-
non prendiamoci in giro,qui non siamo tra bambini,i problemi sono tanti e non possono essere gestiti a livello locale,gli enti territoriali non hanno strumenti per occuparsi di certi situazioni,oppure anche lei come tanti burocrati pensa che il problema sia il credito bancario e le sovvenzioni europee?-se i prodotti agricoli,continuano a costare meno dei costi di produzione,non ci sarà credito bancario o sovvenzione che tenga,il fallimento è dietro l angolo-
gliela spiego meglio.se lei tutti i giorni guadambiasse meno di quello che spende a cosa le servirebbe un prestito bancario o qualche sovvenzione direttà?qui non si tratta di una scampagnata,qui stiamo parlando del rischio reale di vedere molte aziende agricole andare a gambe per aria,perchè non si vuole capire dove sta il problema-
ma lei da esponente del M5S le sta a sentire le cose che dice Grillo a proposito dell agricoltura e della globalizzazzione?le ripeto,vada all ars,con un bel pulmanino,carichi gli altri 15 deputati e girate per le aziende agricole sicule,stando ben attenti a non contattare le associazioni di categoria,poichè sono solo incapaci e corrotti, efatevi dire dagli agricoltori di cosa hanno bisogno-
poi mi faccia un piacere,torni pure alla DC lasci stare il M5S non è cosa per lei-anzi si legga il post di oggi di Grillo-SE NE DEVONO ANDARE.punto e basta-ma se ne devono andare proprio tutti-ars compresa-
Vede, mimmo70, io non ho mai detto che la battaglia non va fatta anche in Europa, ma lei pensa che La Via stia ad ascoltare (sul serio però) Ferro e i forconi (nonostante li abbia fatti parlare al recente convegno sulla PAC alle ciminiere)?
EliminaLei è proprio convinto di voler dialogare con il suo carnefice? Pensa che gliene importi qualcosa della Sicilia nelle oscure stanze delle istituzioni europee?
Io dico, ma se non riusciamo a farci ascoltare dai nostri amministratori più prossimi (lo so che non lo fanno e infatti è esclusivamente al M5S che mi riferisco) pensa che lo faranno i banchieri di bruxelles?
La Regione Siciliana può sicuramente porre tutta una serie di azioni per rendere più competitivo il prodotto locale (ma l'agricoltura non era di competenza esclusiva della Regione? ...)
Un'ultima domanda, ma lei da dove scrive?
Buonanotte
io penso che il m5s si sia impantanato nei giochi di palazzo vedi (vice presidenza, e commissioni.)anziche' offendere chi ci ha governato nel bene e' nel male ora se non sbaglio siete la prima forza politica all'ars fate per l'agricoltura proposte serie di sviluppo e vedrete che anche i forconi o io che voto un partito tradizionale da agricoltore saro' ben contento di poter valutare,per ora chiacchere ad oggi solo i forconi pongono questioni per l'agricoltura.
EliminaToni
Eliminaspieghi anche a noi perché La Via è il nostro carnefice?
Se lanci accuse le devi supportare. Magari tu sai qualcosa che a noi è sfuggita, pur seguendo le vicende parlamentari Europee ogni tanto.
Ma questo contatto con le istituzioni più prossime del M5S come dovrebbe avvenire, in pratica? dovremmo metterci dietro la loro porta ad attendere la loro benevolenza come i clientes?
Comunque va datto atto che qualcosa di buono, M5S, la ha fatta all'Ars.
http://www.linksicilia.it/2012/12/la-stabilizzazione-dei-dirigenti-sgamata-dai-grillini-tutti-i-retroscena/
Un'ultima curiosità, dalla cosiddetta Agenda Grillo al punto 13 leggo:
13 - Misure immediate per il rilancio della piccola e media impresa sul modello francese
Puoi spiegarmi cosa si intende per modello francese?
Grazie e Saluti
BUON ANNO A TUTTI
RispondiEliminaIl problema vero e' questa europa,27 nazioni una contro l'altra gente che va ha brindare se una nazione fallisce le nazioni del nord che impongono gli accordi col marocco,per vendere 100 auto in piu.Questi non capiscono che devono fare esattamente il contrario di quello che fanno e hanno fatto fino ad ora.Noi siamo europei con le nostre pensioni la nostra sanita lo stato sociale che e stato costruito in tanti anni di lotte.tutto cio lo stanno togliendo perche ci devono cinesizzare con milioni di disoccupati alla disperata ricerca di qualcosa da fare.Le proposte:1 dazi,alle merci extra europei,chi delocalizza non puo portare merci in italia blocco con espulsione degli immigrati che non hanno possibilita di lavoro,controlli severi sul lavoro nero,eliminazione dei contratti precari,tornare alla vecchia sana economia che chi lavora di piu guadagna di piu non chi specula guadagna e chi lavora muore.sono perfettamente d'accordo con mimmo non solo il forcone rinforzato,ma degli stivali con la punta di ferro ci vorrebbero.
RispondiEliminaSono d accordo cn te e Mimmo!!! Ci vuole pulizia e rigore!! Dobbiamo riconquistarci la nostra dignità !! Troppo bello fare i miliardari con i soldi di tutti noi fessi lavoratori...andassero anche loro la mattina alle 4 a mungere il latte così vedono cosa vuol dire LAVORARE!
EliminaIl carnefice è questa Unione Europea, non certo La Via (che ha comunque una limitata possibilità di azione politica, come da sue stesse ammissioni... Essendo un uomo della vecchia politica non risulta una persona *libera*, non risponde direttamente ai cittadini, nè direttamente agli agricoltori, penso che questo sia ovvio a tutti).
RispondiEliminaRispetto al M5S, abbiamo istituito le "commissioni parallele" (ancora devono formalizzarsi): tutti i cittadini competenti nelle diverse materie possono prendere parte a queste commissioni che sono lo specchio di quelle legislative permanenti dell'ARS. Cioè il cittadino (quello competente per materia, non l'uomo della strada, ma in senso esteso anche), entrano direttamente all'ARS.
http://www.sicilia5stelle.it/commissioni-parallele/
Ora, abbiamo scritto un programma regionale, sicuramente migliorabile, ma vogliamo unire le ns compenteze e puntare su un obiettivo facendo le leggi (pardon le proposte..) in Regione?
Francesco (non ho letto tutto il passato del blog, che, tempo permettendo, è una cosa che vorrei fare), ma potresti fare un bel post dove si raccolgono alcune proposte per l'agricoltura siciliana?
Ne discutiamo, ci studiamo un pò sopra, e poi le presentiamo in commissione attività produttive (quella vera, tramire la commissione parallela).
Non vedo un modo più bello di questo di fare politica.
Grillo si riferisce alle ZRR (zone de revitalization rurales) ma francamente non sono preparato su questo..
sig.Ferrara,io scrivo dall Abruzzo,-
Eliminasinceramente parlando credo che ne La via,ne altri si occupino in modo concreto dei problemi degli italiani,il motivo di tanta incapacità,sia fisica che mentale ha radici profonde nel passato politico di questo paese-
Se lei ascolta l intervento di Ferro,è proprio questo che lui denuncia,ed è per questo che ha deciso di cercare alleati in continente per espandere la forza della protesta,alle ciminiere non ha usato mezze parole,ma ha manifestato del tutto la sua sfiducia nei confronti di tutti quelli presenti e ha detto che il loro unico obbiettivo resta la protesta,poi come andra lo vedremo-
tuttavia,se non si esce dall europa ,certe questioni si è obbligati a mediarla con essa,e questo puo farlo solo un governo nazionale forte e non ricattabile-
Grillo ha capito che l euro è la gallina dalle uova d oro di chi specula in europa,proporrere un referendum su di esso ,è un idea geniale,i giocatori ,al solo pensiero di un referendum sull euro andrebbero nel panico piu totale(,in effetti quando lo propose Papandreu in Grecia lui fu subito messo all angolo ed eliminato politicamente,questo fu possibile perchè lo stesso era riccatabile-)poichè il loro giocattolo si romperebbe ,e fine del gioco-sia ben chiaro la disgrazia non è l euro,ma bensi il sistema che lo regola-
premesso cio,ci sono alcuni aspetti che potreste gestire a livello locale-
1-eliminate le province,e con i soldi risparmiati,incentivate l esportazione dei prodotti agricoli in continente e nord europa-per le merci made in SICILIA passaggio dello stretto a carico della regione e riduzione accise carburanti per gli autotrasportatori-
2-mettete un tetto alle pensioni regionali,non oltre 2000E al mese,con i soldi risparmiati,istituite dei centri assistenza tecnica,dove dei tecnici preparati in cambio del solo stipendio compilino domande pac e psr,baipassando le associazioni di categoria che sono degli autentici ladri-per una domanda pac si lascia nei loro uffici il 5% dell intero importo,un lavoro di pochi minuti puo costare anche qualche migliaio di euro,idem per i psr-una tangente legale
3-non so che fine abbia fatto,ma eliminate definitivamente l agevolazione -imposta di registro per chi non è agricoltore--nella compravendita dei terreni agricoli-
cominciate col fare queste cose,che sono di competenza vostra,e poi magari possiamo criticare anche Ferro per le sue decisioni-
fatti sig Ferrara,fatti non p....te.
PS
comunque grazie per la sua disponibilità al confronto-
http://www.comedonchisciotte.org/site/modules.php?name=Forums&file=viewtopic&t=55309
EliminaSi, l'Europa è il carnefice anche per me. Però all'interno delle istituzioni Europee, i nostri rappresentanti non sono tutti uguali.
RispondiEliminaRicordo ad esempio il micidiale scontro trasversale che spaccò il Parlamento Europeo in occasione del voto sugli accordi del Marocco.
In quel caso una persona libera della nuova politica (come dici tu) come Sonia Alfano (eletta con IDV con endorsement di M5S), neanche si presentò a votare.
Il punto è che non basta essere liberi, bisogna anche avere delle competenze (conoscere per deliberare, diceva un ex presidente della Repubblica).
http://durodisicilia.blogspot.it/2012/02/ecco-la-lista-dei-parlamentari-italiani.html
http://durodisicilia.blogspot.it/2012/02/le-vere-ragioni-dietro-il-trattato-di.html
Le commissioni parallele sono interessanti, ed utili se le farete davvero funzionare. Tieni conto che tutti i partiti maggiori hanno le Consulte che ricoprono le stesse funzioni. Ma alla fine risultano lo strumento attraverso il quale le lobby fanno pressione.
L'agricoltura siciliana è estremamente eterogenea. Io posso elaborare delle proposte che riguardano il mio settore specifico.
Ovvero il cerealicolo-foraggero, che comprende una superficie agricola regionale di circa 500.000 ha.
Farò un post con le mie idee (che spero non rimanga lettera morta), se qualcuno dei lettori del blog, vuole inviarmi delle idee, può scrivermi alla mail.