tag:blogger.com,1999:blog-2158476394084008165.post1641774264708683113..comments2023-06-25T12:05:41.437+02:00Comments on Duro di Sicilia: Materia Prima e Prodotto Agroindustriale: come non importare la globalizzazione !Grandurohttp://www.blogger.com/profile/01511313313091681548noreply@blogger.comBlogger15125tag:blogger.com,1999:blog-2158476394084008165.post-70391858547699066822013-09-20T20:02:30.377+02:002013-09-20T20:02:30.377+02:00già, questa che a noi sembra una strana sfida, in ...già, questa che a noi sembra una strana sfida, in realtà si fonda sul comune sentire francese. Mi diceva il nostro corrispondente francese ad esempio, che da loro brindare con lo spumante italiano, piuttosto che lo champagne, è come un tradimento della Patria, ma sul serio.<br />Oppure tutte le grandi catene straniere di fastfood utilizzano soltanto materie prime francesi.<br />Come esiste il pesce certificato francese, pescato soltanto da marinerie francesi.<br /><br />Francamente mi sembrano un pò eccessivi.<br />Ci dovremmo mandare Divella a fare un corso di rieducazione...<br /><br /><br /><br />Grandurohttps://www.blogger.com/profile/01511313313091681548noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2158476394084008165.post-15335666336535009692013-09-20T16:34:35.005+02:002013-09-20T16:34:35.005+02:00A proposito della Francia, leggetevi questo:
http...A proposito della Francia, leggetevi questo:<br /><br />http://www.lastampa.it/2013/09/20/esteri/una-vita-made-in-france-la-strana-sfida-del-patriota-benjamin-gBxw3w3C6B8dYHdUzNyJdP/pagina.html<br /><br />Ve lo immaginate uno così in Italia?<br />OrzoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2158476394084008165.post-50785971615154048842013-08-19T20:14:47.539+02:002013-08-19T20:14:47.539+02:00Per la mia esperienza in Sicilia, il seme cartelli...Per la mia esperienza in Sicilia, il seme cartellinato può essere<br />acquistato direttamente dalle ditte sementiere costitutrici (per le<br />varietà siciliane), dalle ditte sementiere moltiplicatrici molte<br />varietà (ci sono molti moltiplicatori-insaccatori sparsi sul territorio), come da<br />distributori generici di prodotti agricoli che le commerciano.<br />Tuttavia non tutte le varietà Italiane sono disponibili giù da noi in Sicilia.<br /><br />Se in Grecia non ci sono ditte moltiplicatrici locali in grado di<br />produrre R1, temo che il prezzo della semente cartellinata sia molto<br />elevato da voi, visto che ogni sacco di R1 deve giungere dall'estero.<br />Mi sembra incredibile che accettiate una situazione del genere.<br /><br />CiaoGrandurohttps://www.blogger.com/profile/01511313313091681548noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2158476394084008165.post-71218745248503215662013-08-19T16:05:43.575+02:002013-08-19T16:05:43.575+02:00Ciao raggazzi,
volevo chiedere una cosa.Qui da noi...Ciao raggazzi,<br />volevo chiedere una cosa.Qui da noi in Grecia, il seme certificato lo compriamo dagli agronomi locali da i quali compriamo pure i diserbanti ecc.In Italia com' e' la rete di distribuzione del seme?L' agricoltore lo compra dalla ditta sementrice o' ci sono aziende piu' piccole che lo vendono?<br /> Da premettere che in Grecia il 100% del seme certificato (R1) viene importato dal estero.<br /><br />Saluti<br /><br />CostantinoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2158476394084008165.post-64842355543049607092013-08-19T06:25:33.331+02:002013-08-19T06:25:33.331+02:00Avrei preferito aver sicuramente torto.
È da un ...Avrei preferito aver sicuramente torto.<br />È da un po' che il nord si sta deindustrializzando. C'è ben poco lavoro vero da far fare L'innovazione tecnologica ha portato si benessere ,ma mal distribuito e ha ridotto l'occupazione. Con la globalizzazione si è avuta sempre più crescente delocalizzazione delle attività produttive a cui inizialmente si è risposto aumentando gli impieghi nel terziario e servizi ,con conseguente aumento del carico burocratico ,successivamente con ammortizzatori sociali e incremento della pressione fiscale alle sempre meno attività produttive rimaste,che ora cadono come mosche. Chi riesce a chiudere prima di fallire lo fa con soddisfazione, talmente ne ha abbastanza di lavorare in perdita, con niente che vada mai bene ai burocrati.<br />Ma da noi al nord la terra coltivabile è abbastanza coltivata intensamente direi,a parte quella persa per sempre,o inglobata da urbanizzazione e viabilità di origine più speculativa ,che derivante da vere esigenze.Per cui ora la terra non è piu utilizzabile ma rimangono le grandi cattedrali nel deserto :quelle abbandonate e quelle mai utilizzate entrambe in decadimento progressivo .O le utilizzerà qualche futuro colonizzatore o verranno riassorbite dai boschi.granturcohttps://www.blogger.com/profile/14620805045408131922noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2158476394084008165.post-10893865844936010952013-08-18T16:33:16.369+02:002013-08-18T16:33:16.369+02:00bé, pero i nostri agro-industriali, qui in Italia,...bé, pero i nostri agro-industriali, qui in Italia, tappezzano i pacchi dei loro prodotti di vessilli tricolori, quindi si vede che i consumatori italiani non sono così refrattari all'argomento nazionale.<br />Nel mercato globale, il prodotto globale si produca pure come e dove si vuole, dicono i globalisti. Incomprensibile risulta però la pretesa dei DiVella e company di trasformare materia prima indistinta ed estera, in prodotto made in Italy, con peculiarità da prodotto locale e tipico (abbinare trulli e grano Australiano non è forse una gigantesca mistificazione, atta ad attirare lo sprovveduto consumatore di pasta, rimbambito da slogan ammiccanti?).<br />In Italia esistono industriali che producono con materia prima nazionale...lo Stato, nel suo interesse e nel nostro di produttori e consumatori, dovrebbe tutelare e difendere queste produzioni, distinguendole chiaramente come in Francia dalle produzioni esterofile (poi ognuno faccia la sua scelta consapevole all'acquisto).Grandurohttps://www.blogger.com/profile/01511313313091681548noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2158476394084008165.post-43904941831374231462013-08-18T16:12:45.283+02:002013-08-18T16:12:45.283+02:00si, hai probabilmente ragione Granturco, non ne sa...si, hai probabilmente ragione Granturco, non ne sarebbero capaci. <br /><br />Però una linea politica comune e coerente che l'Italia ha avuto sin dalla Unificazione (con l'appoggio pieno e consapevole dei nostri politici del Sud), è stata quella, a torto o a ragione, di puntare sulla economia industriale del Nord Italia.<br /><br />In più, la PAC attuale, a mio avviso, è stato uno strumento efficace di conservazione di privilegi acquisiti, il cui effetto principale è stato quello di bloccare e limitare il dinamismo imprenditoriale agricolo, almeno dalle mie parti. <br />Grandurohttps://www.blogger.com/profile/01511313313091681548noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2158476394084008165.post-36729416053292686252013-08-18T15:52:14.299+02:002013-08-18T15:52:14.299+02:00lo rivedrò, appena posso, grazie per la segnalazio...lo rivedrò, appena posso, grazie per la segnalazione...tuttavia alcune trasmissioni cosiddette di inchieste si sono rilevate spesso esagerate e tendenziose per l'altro verso, per cui alla fine hanno sollevato polveroni a fini televisivi, innalzando il tasso di confusione, ma senza fornire alcun elemento concreto che non fosse sterile propaganda e determinando infine risultati controproducenti (vedi vicenda Casillo (poi prosciolto) e grano Canadese infetto, poi risultato contaminato all'interno dei laboratori di analisi).<br />Grandurohttps://www.blogger.com/profile/01511313313091681548noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2158476394084008165.post-73763904929405657942013-08-18T15:27:20.330+02:002013-08-18T15:27:20.330+02:00Si, condivido alcuni tuoi ragionamenti...il potere...Si, condivido alcuni tuoi ragionamenti...il potere delle multinazionali, però, può essere limitato in presenza di uno Stato forte con un indirizzo politico chiaro (vedi Francia o altri Stati Nord-Europei), quindi personalmente credo che il responsabile principale della nostra Crisi sia unicamente lo Stato Italiano (in connubio con noi elettori) che da almeno 30 anni agisce in maniera confusa e controproducente.<br /><br />Lo spread rappresenta un differenziale di quotazione dei nostri titoli di Stato, come sappiamo. In qualsiasi trend finanziario di lungo periodo vi sono delle fasi di ritracciamento che consentono agli speculatori di riposizionarsi a spese del cosiddetto parco buoi (l'investitore medio).<br /><br />Il debito pubblico è aumentato molto negli ultimi anni, l'economia italiana è in recessione. Tutto fa supporre (mi perdoni Letta) che alla prossima crisi finanziaria globale ( o anche solo Europea), riesploderà il problema dei titoli di Stato e si riallargherà lo spread.<br />In ogni caso questo calo attuale dello spread lo stiamo pagando noi contribuenti, e senza ricavarne alcun beneficio reale.Grandurohttps://www.blogger.com/profile/01511313313091681548noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2158476394084008165.post-86385107366834654382013-08-17T23:37:41.894+02:002013-08-17T23:37:41.894+02:00"Io credo semplicemente che non si metta, per..."Io credo semplicemente che non si metta, per calcolo politico più o meno doloso, l'agricoltura italiana (o almeno di parte del Sud-Italia) nelle condizioni di estrinsecare le sue potenzialità, mantenendola nel limbo della sussistenza economica e/o delle produzioni di nicchia"<br /><br />Per tanto bene che si possa pensare della dirigenza politica italiana,non riesco a credere che sia in grado di elaborare un qualsivoglia calcolo di politica economica efficace per il paese.<br />Se questo mi solleva in parte il dubbio di essere governato da una maggioranza di traditori consapevoli ,mi da la quasi certezza di essere governato da degli incompetenti esecutori più o meno consapevoli di calcoli altrui..che soddisfano la loro vocazione dirigenziale ( politica ed economica) con i benefici materiali che ricavano e pensano di ricavare per se e le loro future 20 generazioni. a cui volontariamente... non rinunceranno mai...granturcohttps://www.blogger.com/profile/14620805045408131922noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2158476394084008165.post-450224158847950722013-08-17T22:21:41.632+02:002013-08-17T22:21:41.632+02:00E' noto che i francesi sono sciovinisti, gli i...E' noto che i francesi sono sciovinisti, gli italiani per niente. Quindi tutto normale.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2158476394084008165.post-80996839894663679252013-08-17T14:50:01.831+02:002013-08-17T14:50:01.831+02:00La trasmissione in oggetto e' al seguente link...La trasmissione in oggetto e' al seguente link: http://www.presadiretta.rai.it/dl/portali/site/puntata/ContentItem-157667b5-2727-468c-be0f-05c22e7fb0a2.htmlGVhttps://www.blogger.com/profile/16187334301437234706noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2158476394084008165.post-91815131049988951142013-08-17T14:27:42.286+02:002013-08-17T14:27:42.286+02:00Tempo fa, vidi su Rai tre una puntata della trasmi...Tempo fa, vidi su Rai tre una puntata della trasmissione "Presa diretta" che era tutta incentrata sul grano duro , con servizi sulle enormi incongruenze che ruotano intorno allo stesso. Dalle enormi distese di aziende non più coltivate della Sicilia, al prezzo gestito da alcuni stoccatori, alle importazioni dalle dubbie caratteristiche fitosanitarie con scarico a Bari per conto di produttori di pasta Made in Italy, allo stoccaggio presso alcuni porti italiani di grano prodotto in Italia e pagato a prezzi ridicoli rispetto al mercato oltre confine in attesa di essere rivenduto all'estero con guadagni a due cifre. Vi era anche l'intervista al presidente dell'Italmopa che difendeva a spada tratta la non introduzione della tracciabilita' motivandola con fantasiose argomentazioni. Credo che anche in Italia ci vorrebbe uno scatto di orgoglio in difesa delle produzioni locali tanto più oggi che gran parte dei prodotti di consumo non alimentare vengono rigorosamente importati.GVhttps://www.blogger.com/profile/16187334301437234706noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2158476394084008165.post-14006719430602270942013-08-16T10:53:54.701+02:002013-08-16T10:53:54.701+02:00Caro Granduro, ma quelli sono francesi,sono un pop...Caro Granduro, ma quelli sono francesi,sono un popolo,noi chi siamo? una accozzaglia di gente individualisti,approfittatori.Siamo governati da gentaglia che ci governa tramite la tv e giornali piena di disinformazione .Una parte del governo e contro gli evasori,ma e pronta ad assolvere uno che e colpevole condannato di evasione,ma un ministro dice che c'e' l'evasione per necessita'tutti gli altri pronti a zittirlo sembra una comica.tengono in piedi leggi che favoriscono le multinazionali che sono le piu responzabili della crisi.Costruisci tutto in cina li impacchi in italia e sono Made in italy,in europa contiamo meno dei maltesi.Per due lire andiamo a raccogliere "Disperati" col satellitare nelle acque libiche naturalmente in difficolta appena vedono gli italiani.IL politicamente corretto impazza ,abbiamo un ministro che si e definito congolese che vuole che vuole trasformare il paese in una sala parto,per poi mettere ai nati made in italy.La tv pompa notizie non vere per giorni per favorire leggi che nessuno vuole.Noi italiani non facciamo una piega se ci mandano in pensione 5 anni dopo,se i nostri giovani sono trattati come schiavi se la sera non si puo piu uscire ma pero' la domenica pomeriggio riempiamo gli ipermercati solo per lo struscio ma il nostro spread cala.Il debito e' ai massimi lo spred cala chissa' come' sta cosa.Anonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2158476394084008165.post-18474392531532642952013-08-16T10:47:29.139+02:002013-08-16T10:47:29.139+02:00Ogni popolo ha quello che si merita..., viva la Fr...Ogni popolo ha quello che si merita..., viva la Francia!Anonymousnoreply@blogger.com